Lo spirito visionario di Ulysse Nardin sorprende ancora una volta con le sue innovazioni tecnologiche e i design audaci, introducendo, e ponendolo in mostra in questi giorni ai Geneva Watch Days, il nuovo Blast Free Wheel Marquetry che presenta il silicio come un materiale non solo ultra-tecnico ma anche artistico. In omaggio al movimento iconico del Freak, il primo a incorporare il silicio nel 2001, il calibro di Manifattura UN-176 svela sul quadrante dell’orologio anche le sue ruote, il tourbillon con Ulysse Anchor Constant Escapement, il bariletto e l’indicatore della riserva di carica di 7 giorni, che sembrano tutti sospesi su questo mosaico senza alcun collegamento visibile.
Nel conquistare un altro traguardo, la bellezza di questo segnatempo si esprime in una cassa Blast in oro bianco da 45 mm con le sue sfaccettature ad angolo negativo progettate utilizzando un complesso metodo laser. Rinomata per la sua estetica innovativa e le proprietà ergonomiche, questa cassa conferma ancora una volta l’avanguardia e il savoir-faire della Manifattura indipendente. Richiamando perfettamente il motivo a mosaico, le sue linee geometriche ospitano una "ultra-glass box" che offre una visione ampia del misterioso movimento, visibile anche lateralmente. La maison ha presentato diverse edizioni limitate del Freak X decorate con un intarsio in silicio multicolore dal 2019 ma è la prima volta che questa maestria artigianale viene espressa nella collezione Blast. 103 frammenti compongono l’intarsio blu che impreziosisce il quadrante di questo capolavoro, trasformandolo in un’affascinante opera d’arte. Grazie alla diversità delle superfici opache e lucidate a specchio con precisione micrometrica e all’uso di due differenti spessori (0,30 e 0,35 mm), i loro riflessi e contrasti mutevoli accentuano la tridimensionalità dell’intarsio con un effetto spettacolare. Assemblare le piccole placche di silicio per decorare un singolo quadrante richiede molte ore di lavoro agli artigiani, che devono dimostrare una incredibile destrezza per evitare di rompere o segnare questi gioielli estremamente fragili. Inoltre, per la prima volta, il fondello della cassa del Blast Free Wheel Marquetry è impreziosito da una placca di silicio blu, a riprova del fatto che l’uso di questo materiale di alta qualità è stato curato fin nei minimi dettagli. Al centro di questa audace complicazione di Alta Orologeria, l’originale e innovativo movimento UN-176 sembra sfidare non solo le leggi della forza di gravità ma anche i principi stessi della costruzione orologiera. Per perfezionare questo calibro "volante", interamente progettato dalla Manifattura, sono stati necessari due anni di ricerca e sviluppo nel reparto tecnico dell'azienda.
Firma della Manifattura, il tourbillon volante del Blast Free Wheel Marquetry, posizionato a ore 6, è costituito da 45 componenti e vanta un rivoluzionario scappamento costante. Sfidando il principio del tradizionale scappamento ad ancora, l’Ulysse Anchor Constant Escapement presenta una struttura circolare con l’ancora fissata al centro, tenuta sospesa sullo stesso piano da due molle a lama del diametro quattro volte inferiore a quello di un capello. Montate perpendicolarmente l’una rispetto all’altra, queste sono sottoposte a una forza di flessione che le curva e le mantiene. Questo importante risultato tecnico garantisce un impulso perfettamente uniforme sul bilanciere, indipendentemente dalla riserva di carica dell’orologio. Grazie alla tecnologia del silicio incorporata anche nella spirale e nella ruota di scappamento i gioielli della normale ruota di scappamento diventano superflui, così come il perno dell’ancora. Questo tourbillon, che riflette i successi di Ulysse Nardin in termini di innovazione, ha conquistato il Tourbillon Prize al Grand Prix d’Horlogerie de Genève nel 2015. Altri elementi sembrano fluttuare sul quadrante in silicio, come il bariletto volante a ore 12, senza alcuna connessione visibile sulla superficie. L’energia che accumula fornisce al Blast Free Wheel Marquetry un’autonomia eccezionale di sette giorni segnalata da un originale indicatore della riserva di carica a ore 4. L’indicatore rimane statico, a differenza del disco di visualizzazione: tre bande opposte all’indicatore segnalano che l’orologio è completamente carico, mentre una singola banda indica che la riserva di carica è quasi esaurita. Inoltre, su entrambi i lati del bariletto sono presenti diversi meccanismi volanti: a sinistra, una ruota intermedia, un differenziale della riserva di carica e un riduttore; a destra, il meccanismo di carica che lo collega all’asse di carica della corona. In modo totalmente dirompente, il tourbillon volante, l’ancora e le ruote svelano la loro danza, offrendo una visione delle interazioni meccaniche in azione, create da Ulysse Nardin da vero regista di questa audace ode al silicio e all’innovazione.
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GENEVA WATCH DAY
Sino a sabato 2 settembre 2023 quasi 40 marchi di orologi presentano ufficialmente le loro ultime novità sulle rive del Lago Lemano nell'ambito dei Geneva Watch Days, che si tengono qui per la quarta volta. Le vetrine delle maison partecipanti, raggruppate per tema, sono allestite nel padiglione alla Rotonde du Mont Blanc. Continua ad essere visibile la mostra fotografica "Che ora è?" a cura della Fondation de la Haute Horlogerie al Pont de la Machine. Gli approfondimenti in programma spaziano attorno a vari temi tra cui quello delle "Leggende dell'orologeria indipendente". I Geneva Watch Days sono un salone di settore fondato nel 2020 da otto prestigiosi marchi: Breitling, Bulgari, De Bethune, Girard-Perregaux, H. Moser & Cie, MB&F, Ulysse Nardin e Urwerk. La rassegna si basa su una filosofia moderna e non convenzionale che enfatizza la cooperazione evitando la complessità. Si tratta di un'organizzazione autogestita, leggera, flessibile e agile, che fornisce uno spazio comune per mostrare le ultime novità del settore, offrendo al contempo ai marchi partecipanti l'opportunità di ospitare attività decentralizzate. Organizzata in collaborazione con il Cantone, la Città di Ginevra e la Camera di commercio, industria e servizi di Ginevra (CCIG), la fiera si rivolge ai rivenditori e ai media, pur essendo completamente aperta al pubblico. L'evento del 2023 riunisce i seguenti marchi: Alpina, Angelus, Armin Strom, Arnold & Son, Artime, Bausele, Bianchet, Breitling, Bulgari, Byrne, Konstantin Chaykin, Claude Meylan, Corum, Czapek & Cie, De Bethune, Doxa, Frédérique Gruppo Constant, Girard Perregaux, Greubel Forsey, Hautlence, HYT,Krayon, Laurent Ferrier, Louis Erard, Massena Lab, Maurice Lacroix, MB&F, H. Moser & Cie., Oris, Perrelet, Phillips in associazione con Bacs & Russo, Raketa, Reservoir, Ressence, Singer, Trilobe, Ulysse Nardin e Urwerk.
