Lago di Como: la musica non lascia le sponde di Tremezzina, attorno e dentro le sue ville e i suoi paesaggi quasi da fiaba. Dopo il LacMus Festival è ora la volta delle ventesima edizione di Tremezzina Music Festival con nomi e programma di assoluto rilievo del concertismo italiano, musicisti affermati e talenti emergenti in arrivo dall’estero, che da lunedì 7 a giovedì 10 agosto 2023 presenteranno progetti originali e, soprattutto, tanta musica di qualità. Questo è il programma ideato ancora una volta, tra contaminazione di genere e tanto amore per tutti gli universi e i suoni del mondo delle Sette note, da Saul Beretta, curatore della rassegna. Organizzata da Musicamorfosi e realizzata con il contributo del comune di Tremezzina, ProHelvetia e Institut Ramon Llull di Barcellona (e il patrocinio di Regione Lombardia), "la manifestazione - spiegano gli organizzatori - proporrà agli spettatori un nuovo, avvincente, viaggio musicale attraverso le tante facce del jazz, mescolando radici e sperimentazione, recupero delle tradizioni e scoperta di nuovi idiomi, senza trascurare la danza".
Los Aurora (photo Laura Abad) |
Il giorno successivo, martedì 8 agosto, sarà di scena Yumi Ito, pianista, cantante, compositrice, produttrice e arrangiatrice giapponese-polacca di stanza a Basilea, nome in rapida ascesa a livello internazionale. Insieme a lei ci saranno il bassista israeliano Nadav Erlich e il batterista galiziano Iago Fernandez. Yumi si è esibita in tutto il mondo (ha partecipato al Blue Note Jazz Festival di New York e al Montreux Jazz Competition), ha condiviso il palco con artisti del calibro di Al Jarreau, Becca Stevens, Kurt Rosenwinkel e Mark Turner e i suoi album (incluso "Stardust Crystals", popolarissimo sulle piattaforme digitali) raccontano storie in bilico tra jazz, art-pop, elettronica, e musica neoclassica. Mercoledì 9 agosto, nella pittoresca piazzetta di Campo, a Lenno (ore 9), Yumi Ito sarà protagonista di un altro concerto, questa volta insieme al chitarrista polacco Szymon Mika: tra intricate melodie, accordi segreti e improvvisazioni esplorative, il duo si contraddistingue per un sound originale, raffinato e lirico. Nel tardo pomeriggio, alle ore 18.30, il festival farà tappa all’Hotel San Giorgio di Lenno: il giardino fronte lago ospiterà il trio composto da Massimiliano Milesi (sax) Gabriele Boggio Ferraris (vibrafono) e Giacomo Papetti (contrabbasso), tra gli esponenti più interessanti della nuova scena jazzistica italiana. Con leggerezza, ironia e disinvoltura, i tre musicisti spaziano dal free jazz più radicale alle ballads della swing era, da composizioni originali che guardano alla new wave del jazz europeo a complesse esplorazioni metriche delle forme musicali più disparate.
Giovanni Falzone (photo Giorgio Cottini) |
SAUL BERETTA
Saul Beretta (10.08.1971) inventore musicale, direttore creativo di Musicamorfosi, autore di testi e musica, produttore artistico, autore radiofonico, promotore e agitatore di insolite iniziative musicali. Si è diplomato in pianoforte con il massimo dei voti e la lode e laureato in Scienze Politiche con il massimo dei voti con una tesi poi pubblicata da Auditorium dedicata a “Imprenditoria sociale e sperimentazione musicale”. Musicamorfosi da lui ideata nel 1998 diventa una associazione musicale e culturale autonoma nel 2004. I suoi creativi progetti musicali sono stati commissionati o ospitati dai più importanti teatri italiani: Regio Torino, Regio Parma, Teatro Grande Brescia, Politeama Palermo, Parco della Musica, Roma, Centre Pompidou di Parigi e LAC Lugano tra gli altri. Ha collaborato con radio e programmi tv come autore e consulente musicale, con Società del Quartetto di Milano e Vicenza, l’Orchestra Giuseppe Verdi, il festival Milano Musica, Music Fund e il Teatro Alla Scala. E’ direttore artistico di svariati festival: "Lampi" dal 2003 al 2014, "Notturni" dal 2004, "Suoni Mobili" dal 2010 e "Monza Visionaria" dal 2013,"Milano, La Città che sale" dal 2016 e "Alte Marche Festival" dal 2018. Collabora dal 2017 con il LAC di Lugano per progetti speciali di jazz e world music e con il Festival Internazionale di Stresa dal 2019. E’ direttore artistico del Tremezzina Music Festival dal 2021 e del nuovo Il Rito del Jazz in Cascina Cuccagna a Milano. Spera un giorno, di poter giocare a scacchi con John Cage. (fonte: https://www.musicamorfosi.it/about/)