Eve Arnold |
La fotografa non si fa intimorire dal peso specifico di quella notorietà e inizia a fotografarla senza sosta, cogliendo la natura più vera di quell’immagine già tanto iconica. Nonostante le numerose indicazioni della Dietrich in fase di post-produzione, Eve Arnold decide semplicemente di ristampare meglio le foto e spedirle ad "Esquire": un gesto coraggioso che ha scardinato l’immagine impalpabile della superstar tedesca, conquistando però anche la sua fiducia e apprezzamento. Ed è proprio a questa filosofia che si rifà quando dovrà ritrarre Joan Crawford durante gli innumerevoli "riti" estetici prima di entrare sul set, affidandosi all’istinto e al suo sguardo vorace e acuto e arrivando così a mostrare il lato più intimo e autentico di un mito. Al vertice della sua produzione legata al mondo di Hollywood troviamo Marilyn Monroe: "Il legame che ci univa ruotava tutto intorno alla fotografia. Le mie foto le piacevano ed era abbastanza arguta da capire che rappresentavano un modo nuovo di ritrarla", spiegò poi la stessa Eve Arnold. Erano ritratti lontani dall’immaginario già legato alla diva, scomposti, realizzati dopo lunghe giornate di set, non più irraggiungibile. Sempre grazie a Magnum cominciano anche gli incarichi internazionali, che la fanno tornare a una fotografia più impegnata: nel 1969 si occupa del reportage "Oltre il velo" tra Afghanistan, Pakistan, Turkmenistan, Egitto ed Emirati Arabi Uniti, un progetto che la porterà a produrre un documentario, il primo a mostrare l’interno di un harem di Dubai. Nel 1979, invece, si recherà in Cina per documentare il cambiamento del Paese dopo l’insediamento di Deng Xiaoping (più aperto verso l’occidente), sempre più decisa a far emergere quanto diversamente celato. La descrizione più lucida e diretta del suo lavoro è probabilmente lei stessa a darla, fornendo anche la più chiara delle indicazioni di poetica: "Sono stata povera e ho voluto ritrarre la povertà; ho perso un figlio e sono stata ossessionata dalle nascite; mi interessava la politica e ho voluto scoprire come influiva sulle nostre vite; sono una donna e volevo sapere delle altre donne". L’esposizione è accompagnata dal catalogo "Eve Arnold" (Dario Cimorelli editore).
Copertina - Marilyn Monroe in the Nevada desert during the filming of "The Misfits". Usa, 1960 © Eve Arnold / Magnum Photos
1 - Eve Arnold on the set of Becket Photo: Robert Penn, FILM: Becket, England, 1963 © Eve Arnold / Magnum Photos - Eve Arnold
2 - Eve Arnold Malcolm X during his visit to enterprises owned by Black Muslims Chicago, Illinois, USA,1962 © Eve Arnold / Magnum Photos - Eve Arnold
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Eve Arnold L’opera, 1950-1980
a cura di Monica Poggi
23 settembre 2023 - 7 gennaio 2024
Museo Civico San Domenico
P.le Guido da Montefeltro 12
Forlì
Una mostra promossa dalla Fondazione Cassa dei Risparmi di Forlì con il Comune di Forlì in collaborazione con CAMERA - Centro Italiano per la Fotografia, Torino
www.mostrefotograficheforli.it