Dopo l’ultima edizione da record a Padova, Auto e Moto d’Epoca festeggia quarant’anni di storia, cultura e passione in una nuova sede: Bologna. L'edizione 2023, in programma da giovedì 26 a lunedì 30 ottobre, cresce in capacità espositiva - ben 235.000 mq a disposizione -, nuovi settori e nel numero delle novità in "cartellone". "I nuovi spazi di Bologna | Fiere ci consentono di realizzare tutte le potenzialità del mondo del classic. Qui gli appassionati possono immergersi nel passato, viverne le emozioni, toccare con mano il presente e immaginarsi il futuro. E' una grande festa per tutti: espositori, collezionisti, visitatori, giornalisti da più di 40 Paesi nel mondo - spiega Gianpiero Calzolari, presidente dell'ente -. Siamo orgogliosi di aver inserito nel nostro portafoglio espositivo questa prestigiosa Fiera internazionale e siamo felici che già dalla prima edizione si sia raggiunto il raddoppio degli spazi espositivi. La Motor Valley è la cornice ideale per un evento che accende passioni e memorie in migliaia di appassionati dei motori storici".
In vetrina per la prima volta anche i modelli rappresentativi di Autoworld Brussels (Belgio), del Louwman Museum (Paesi Bassi), del Musée National de l’Automobile di Mulhouse (Francia), del National Motor Museum di Beaulieu (UK), del Musée National de la Voiture | Château de Compiègne (Francia). Anche la Motor Valley dell’Emilia-Romagna, distretto unico al mondo per concentrazione di brand e vocazione motoristica (con 188 team sportivi, 13 musei specializzati, 18 collezioni private, 4 autodromi e 11 piste da karting) sarà presente a Bologna. Nel padiglione 32 in mostra le eccellenze a due e quattro ruote di Ferrari, Maserati, Lamborghini, Ducati, Pagani e Dallara. Presenti anche i 4 autodromi della “Terra dei Motori” (Varano de’ Melegari, Autodromo di Modena, Autodromo Internazionale Enzo e Dino Ferrari di Imola, Misano World Circuit Marco Simoncelli), assieme a scuderie, collezioni private e raduni oltre a 1000 Miglia e alla Scuderia San Marino. Realtà che, insieme, ogni anno richiamano oltre 2 milioni di visitatori e appassionati. Alla continuità tra passato e futuro è saldamente legata la partecipazione di importanti marchi che si rivolgono ad un pubblico di appassionati mettendo in risalto il filo rosso che unisce le auto storiche ai nuovi modelli immessi sul mercato e all’innovazione e tecnologia che li accompagna. In atttesa delle ultime novità, hanno già confermato il loro arivo a Bologna Volvo Cars Italia, Toyota Motor Italia, FCA Stellantis Heritage, Mercedes Benz Italia, Alpine, Bentley, McLaren, Bmw Motorrad, Carrozzeria Touring Superleggera.
Non mancano, infine, i tanti Club e Registri, ognuno presente con le auto e le due ruote che hanno trasformato la storia dell’automobilismo in un patrimonio da custodire. Rinnovato e ingrandito, invece, l’ASI Village, il grande spazio dedicato all’Automotoclub Storico Italiano, con oltre 20 club federati e riuniti all’interno del Padiglione 25. Il tema che caratterizza l’intera esposizione è "Orgoglio italiano": un tuffo in oltre cento anni di storia motoristica made in Italy grazie all'esposizione di decine di veicoli negli spazi dei Club e, nello stand ASI con in bella mostra l'Alfa Romeo Giulietta del 1956 appartenuta ad Enrico Mattei e tuttora conservata dalla famiglia del fondatore dell'Eni. Sempre nello stand ASI, da segnalare l'adesione ufficiale della Marina Militare Italiana con l'esposizione del modello in scala 1:25 della Nave Scuola Amerigo Vespucci, attualmente in navigazione per il giro del mondo. Poi ancora: l'Automobile Club Italiano e l'Aci Storico nell'ampia area che ospita autentici gioielli delle quattro ruote oltre a un ricco calendario di eventi e talk dedicati. Confermata anche l’esperienza di Piazzetta Lancia, un’area dedicata a tutti i club della grande marca italiana. Tra gli anniversari non mancano i festeggiamenti per i 70 anni dell’Autodelta e i 100 anni del Quadrifoglio Alfa Romeo. E ancora i "mondi" del restauro, dei materiali e della manutenzione. Tutto ciò che è riconducibile all’amore e alla cura dell’auto sarà racchiuso nel grande MALL della Fiera con la partecipazione delle migliori aziende italiane che uniscono tra loro tecnologia all’avanguardia, tradizione e cura (l’artigianato al servizio di collezionisti ed appassionati). A sottolineare il legame profondo che lega passato e futuro dell’Automotive e il passaggio di valori e cultura dell’innovazione dai veicoli storici ai nuovi modelli che entrano nel mercato si tiene, sempre a Bologna, anche il Fiva Heritage Workshop, uno degli appuntamenti più attesi nel calendario delle istituzioni motoristiche internazionali. Con gli attori più importanti del Classic internazionale - e i vertici delle case automobilistiche - si parla di futuro dell’auto d’epoca, di rapporto con l’Automotive contemporaneo e di crescita delle nuove generazioni di appassionati. Il mercato Classic di Auto e Moto d'Epoca rimane il più grande e variegato d'Europa e lo spostamento alla fiera di Bologna, meglio conosciuta e più connessa a livello infrastrutturale, ha contribuito ad incrementare le prenotazioni sia di espositori che di visitatori internazionali. Tra le anteprime vanno segnalate una serie di modelli unici come una Ferrari 250 GT Spider California, una Ferrari 250 SWB, una Ferrari 250 Spider Pininfarina, una De Tomaso Mangusta, una Iso Grifo, una Maserati Mistral Spider 3500cc e una Ferrari 330. Auto e Moto d’Epoca Bologna diventa il più grande mercato di auto e ricambi d’epoca d’Europa e questa manifestazione rappresenta da anni l’appuntamento internazionale più importante per gli appassionati di motori e della più vasta cultura legata alle quattroruote. Collezionisti e appassionati possono scegliere tra oltre 5.000 auto dei principali costruttori, trovare prezzi di ricambio originali, nonché automobilia di ogni prezzo e marchio. All’interno del Salone ci si immerge nel passato e si tocca con mano il presente e il futuro del mondo dell’auto. Anche per questo Auto e Moto d’Epoca è un evento intergenerazionale, in grado di emozionare tutti: uomini, donne, giovani, appassionati o semplici curiosi. Contano i numeri: 39 anni di storia, 46 Paesi protagonisti, 18.600 espositori, 84.500 auto esposte, 6200 ricambisti, 4.485.000 mq, 2.740.000 appassionati, 9500 giornalisti, 380 km di auto in vetrina.