Alla quarantesima assemblea dell'Associazione nazionale dei Comuni italiani (Anci), a Genova, sono stati svelati i protagonisti della settima edizione di Urban Award, il premio per la mobilità sostenibile ideato da Ludovica Casellati di Viagginbici e promosso da Anci, Intesa Sanpaolo, Bosch e Ancma. Vince Bologna, primo capoluogo "Città 30" d’Italia, del Bike Pride e della Bicipolitana. Al secondo posto Ascoli Piceno e al terzo Lecce. Menzione speciale di Intesa Sanpaolo per Torino e della giuria al piccolo centro di Oliveri (Me). Al vincitore è consegnata una cargo e-bike di Bergamont Scott-Sports. Bologna si distingue per il limite di velocità fissato a 30 chilometri orari in tutto il centro cittadino, per i suoi 237 km di Bicipolitana già realizzati, per i servizi di supporto, tra cui 12.500 posti bici totali, oltre alle tante iniziative di educazione alla mobilità sostenibile come il Bike Pride.
Urban Award 2023, la premiazione |
Il capoluogo emiliano ha colpito in maniera trasversale il giudizio dei membri della giuria, distinguendosi nel riuscire a dar forma a un piano omogeneo di azioni culminate nella più estesa e connessa rete ciclabile metropolitana d’Italia, con tanto di limite posto a 30 chilometri orari sull’intero sistema viario del centro cittadino. La Bicipolitana di Bologna ha al suo attivo 237 chilometri già percorribili sui 1.000 progettati con il coinvolgimento di 45 Comuni limitrofi. Due le reti principali, una dedicata agli spostamenti giornalieri con 20 linee e un’altra con 14 percorsi per il tempo libero. In tutto 34 linee funzionanti per il 40% di cui il 75% su carreggiata protetta e il resto in sede condivisa. Ci sono poi i principali servizi per le biciclette: rastrelliere con 12.500 posti totali, una ciclo stazione funzionante e 10 in progettazione in prossimità delle fermate del servizio ferroviario metropolitano, 10 colonnine installate per il gonfiaggio e la riparazione delle gomme, la riqualificazione della velostazione con parcheggio custodito, i servizi (noleggio, officina, area relax e wi-fi gratuito, marchiatura), il bike sharing con 500 biciclette normali e 1.800 e-bike disponibili su strada 24h/24 in circa 200 postazioni riservate in varie zone, la segnaletica delle direttrici ciclabili e la mappatura on line e cartacea delle stesse reti. Ricco anche il piano di sensibilizzazione con campagne di comunicazione, eventi (Bike Pride, Settimana europea della mobilità sostenibile, Bicipolitana Bike), incentivi per l’acquisto di bici o cargo e-bike e a sostegno dei lavoratori che scelgono le due ruote, oltre all’educazione stradale nelle scuole. Ogni informazione sulla bicipolitana bolognese è anche su web: www.bicipolitanabolognese.it e www.bolognacitta30.it.