Salvatori è lieta di presentare la sua nuova collezione di accessori Precioso realizzata in collaborazione con il noto designer americano Stephen Burks. Nata dall’osservazione del mondo della natura e da una riflessione sulle cose che ci stanno più a cuore, include vaso e cornice realizzati in pietra naturale e pensati per custodire gli oggetti più cari. Precioso ripercorre i temi alla base dei progetti realizzati da Salvatori in occasione della sua prima collaborazione con Burks, la famiglia di specchi Neighbors and Friends: il tema della sostenibilità e la cura nei confronti delle persone che ci sono vicine. Allo stesso modo, infatti, gli oggetti che compongono la nuova serie sono realizzati utilizzando pezzi recuperati dagli scarti di produzione attraverso una palette cromatica che spazia tra le pietre naturali più colorate utilizzate dal brand, come il Verde Guatemala, il Giallo Siena e il Rosso Francia, accanto agli immancabili Bianco Carrara e Nero Marquina. La consapevolezza dell’azienda di lavorare con un materiale naturale estremamente raro e prezioso come la pietra naturale ha dato vita negli anni a numerosi progetti ed innovazioni volte a sensibilizzare e promuovere una filosofia produttiva che riduce al minimo gli sprechi. "Il nome Precioso parte da una riflessione sulle cose e sulle persone che ci sono più care - spiega il designer Usa -. Questi oggetti ci riportano alla necessità di rallentare, per dare il giusto peso a ciò che ci circonda, come le persone con cui condividiamo la nostra esistenza e la natura intorno a noi. La pietra è parte di questo: il suo essere preziosa, da cui il nome della collezione, ci ricorda quanto lo siano le persone più care. In quest’ottica, la cornice diventa il luogo dove custodiamo i nostri affetti, mentre il vaso rappresenta il legame con il mondo naturale". Con Precioso, Salvatori introduce un nuovo linguaggio all’interno della maison, aprendo al concetto di diversità e individualità che si riflettono nell’accostamento di marmi differenti, ciascuno con le sue peculiari venature e i suoi colori naturali che si mescolano insieme armoniosamente.
"Sono entusiasta di proseguire la collaborazione con Salvatori lavorando su un progetto che metta l’accento anche sulla diversità e sulla ricchezza cromatica del materiale, esaltando la bellezza della molteplicità", aggiunge Burks. Il vaso Precioso è composto da quattro rettangoli di altezze differenti, unite a formare un parallelepipedo, al cui interno è posizionato un cilindro in vetro. La cornice, orientabile in orizzontale e in verticale, riprende i rettangoli in pietra, accostati simmetricamente per creare il profilo che abbraccia la foto. "È stato un piacere lavorare di nuovo con Stephen, un progettista con cui abbiamo molti valori in comune, specialmente quelli legati al discorso della sostenibilità - afferma Gabriele Salvatori, ceo del brand -. Insieme, abbiamo lavorato per ridare dignità ad ogni singolo frammento di materia prima, utilizzandola con parsimonia ed evidenziando che non esistono materiali di prima scelta e materiali di scarto. Abbiamo la fortuna di lavorare con un materiale estremamente durevole come il marmo, potenzialmente eterno; vogliamo realizzare oggetti con un design altrettanto durevole, capaci di accompagnarci per tutta la vita ed essere tramandati di generazione in generazione".
Copertina: Il vaso Precioso design Stephen Burks nella produzione di Salvatori in Toscana (Italia)
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SALVATORI
"Salvatori è un’azienda toscana (Versilia) di design che pone con orgoglio al proprio centro la produzione interamente localizzata in Italia. A partire da innovative finiture per pavimenti e rivestimenti, a lussuosi arredi per il bagno fino a ricercati elementi design per la casa, è il punto di riferimento indiscusso quando si parla di design applicato alla pietra naturale. Grazie ai migliori valori del saper fare italiano ed alle più avanzate tecnologie ingegneristiche applicate al settore della pietra, unisce sapientemente artigianalità e tecniche progettuali ed industriali all’avanguardia per ottenere elementi di design di pregio che, spesso, nascono grazie alla collaborazione con designer di fama internazionale. Salvatori collabora con clienti del calibro di Armani, Bergdorf Goodman, Salvatore Ferregamo, John Pawson, Sir David Adjaye e Bottega Veneta... sin dall’inizio di un progetto, consigliando il tipo di pietra, design, posa e manutenzione, analizzando sia l’aspetto pratico che estetico. Fin dal 1946 la maison ha collaborato con architetti, designer e costruttori offrendo non soltanto supporto pratico, ma anche ispirando nuovi modi d’interpretazione della pietra, spesso in contrasto con la visione tradizionale. L’innovazione ha radici profonde nel Dna produttivo. Infatti il primo successo mondiale risale al 1950 quando il fondatore, Guido Salvatori, inventò la finitura Spaccatello. Nel 2010 l’azienda ha sviluppato Lithoverde, la prima pietra riciclata al mondo, composta al 99% da materiale di scarto e riconosciuta a livello mondiale per il suo contributo alla sostenibilità architettonica. Oggi, la terza generazione porta avanti la tradizione dell’innovazione sotto la guida di Gabriele Salvatori, ceo, e suo fratello Guido".