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| Speranza Scappucci |
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| 2016: edizione del concerto con Ennio Morricone |
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SPERANZA SCAPPUCCI
Speranza Scappucci è entrata nella storia come prima donna italiana a dirigere al Teatro alla Scala di Milano. Con i successivi debutti alla Royal Opera House Covent Garden di Londra, alla State Opera di Berlino e all'Opera national de Paris ha consolidato la sua posizione come una delle direttrici più interessanti della sua generazione sulla scena internazionale. Dalla stagione 2025/26 sarà principal guest conductor alla Royal Opera House di Londra. Con il Don Pasquale di Donizetti apre la stagione 23/24 dell'Opéra national de Paris all'Opéra Garnier. Subito dopo fa il suo debutto alla Chicago Lyric Opera con un'altra opera di Donizetti: La Fille du Regiment. In seguito, Speranza torna all'Opera di Stato di Berlino per dirigere La Traviata e fa il suo debutto all'Opera di Montecarlo con Cavalleria Rusticana e Gianni Schicchi. Fa poi ritorno al MET di New York con una produzione de La Rondine di Puccini e alla Washington National Opera con Turandot. Nelle ultime stagioni, Speranza ha diretto Attila di Verdi alla Royal Opera House Covent Garden di Londra, Rigoletto al MET di New York, I Capuleti e I Montecchi alla Scala di Milano e all'Opera di Parigi, Macbeth alla Canadian Opera di Toronto, Dialogues Des Carmélites, Eugen Onegin e Simon Boccanegra alla Royal Opéra de Wallonie di Liegi, Le Villi a Tolosa, L'elisir d'amore alla State Opera di Berlino, La Traviata al Teatro del Liceu di Barcellona, Lucia di Lammermoor al New National Theatre di Tokyo e il Requiem di Verdi all'Arena di Verona. Dal 2017 al 2022 ricopre l'incarico di direttore musicale presso l'Opéra Royal de Wallonie di Liegi, dove dirige Madama Butterly, La Cenerentola, La Sonnambula, Aida e I Puritani. Con Il Barbiere di Siviglia debutta alla Canadian Opera Company di Toronto e torna all'Opera di Zurigo dirigendo La Bohème. I concerti la portano a Bordeaux, Liegi, Budapest, Lione e Parigi. All’Opera di Stato di Vienna dirige L’elisir d’amore, La Bohème e La Cenerentola e al Théâtre des Champs-Élysées Maria Stuarda di Donizetti. Debutta alla Semperoper di Dresda dirigendo La Boheme. Speranza Scappucci si è affermata anche come direttore d'orchestra sinfonico: tra le tante prestigiose orchestre che ha diretto finora ci sono la Los Angeles Philharmonics, la Detroit Symphony Orchestra, la Tokyo Metropolitan Symphony Orchestra, l'Orchestra Filarmonica della Scala di Milano, l'Orchestra Arturo Toscanini, l'Orchestra sinfonica nazionale della Rai, l'Orchestra del Maggio Musicale Fiorentino, i Sinfonici di Vienna, l'Orchestra Sinfonica di Lucerna, l'Orchestre national de Lyon, l'Orchestre National du Capitole di Tolosa e l'Orchestre National d'Ile de France. Dal 2022 è co-conduttrice del programma televisivo “La gioia della musica” su Rai Tre. Ispirandosi a "La gioia della musica" di Bernestein, racconta in numerose puntate - al pianoforte o davanti all'Orchestra sinfonica nazionale della Rai di Torino - le principali opere liriche e pezzi sinfonici della letteratura musicale classica. Nel novembre 2013 è uscito il suo primo CD-album per Warner Classics (Arie di Mozart con il soprano lettone Marina Rebeka e la Royal Liverpool Philharmonic Orchestra) e nel 2016 il CD-album del tenore albanese Saimir Pirgu per Opus Arte con l'Orchestra del Maggio Musicale Fiorentino. La sua ultima registrazione con il bassista ungherese Ödön Rácz e la Franz Liszt Chamber Orchestra è stata pubblicata nel 2019 da Deutsche Grammophon. Speranza Scappucci ha ricevuto l'onorificenza di "Chevalier de l'Ordre des arts et des lettres" dalla Repubblica francese nonché il Premio Porto Venere Donna, il Premio Margherita Hack, il Premio Vittorio De Sica e il Premio De Sanctis Europe dall'Italia.
Speranza Scappucci è entrata nella storia come prima donna italiana a dirigere al Teatro alla Scala di Milano. Con i successivi debutti alla Royal Opera House Covent Garden di Londra, alla State Opera di Berlino e all'Opera national de Paris ha consolidato la sua posizione come una delle direttrici più interessanti della sua generazione sulla scena internazionale. Dalla stagione 2025/26 sarà principal guest conductor alla Royal Opera House di Londra. Con il Don Pasquale di Donizetti apre la stagione 23/24 dell'Opéra national de Paris all'Opéra Garnier. Subito dopo fa il suo debutto alla Chicago Lyric Opera con un'altra opera di Donizetti: La Fille du Regiment. In seguito, Speranza torna all'Opera di Stato di Berlino per dirigere La Traviata e fa il suo debutto all'Opera di Montecarlo con Cavalleria Rusticana e Gianni Schicchi. Fa poi ritorno al MET di New York con una produzione de La Rondine di Puccini e alla Washington National Opera con Turandot. Nelle ultime stagioni, Speranza ha diretto Attila di Verdi alla Royal Opera House Covent Garden di Londra, Rigoletto al MET di New York, I Capuleti e I Montecchi alla Scala di Milano e all'Opera di Parigi, Macbeth alla Canadian Opera di Toronto, Dialogues Des Carmélites, Eugen Onegin e Simon Boccanegra alla Royal Opéra de Wallonie di Liegi, Le Villi a Tolosa, L'elisir d'amore alla State Opera di Berlino, La Traviata al Teatro del Liceu di Barcellona, Lucia di Lammermoor al New National Theatre di Tokyo e il Requiem di Verdi all'Arena di Verona. Dal 2017 al 2022 ricopre l'incarico di direttore musicale presso l'Opéra Royal de Wallonie di Liegi, dove dirige Madama Butterly, La Cenerentola, La Sonnambula, Aida e I Puritani. Con Il Barbiere di Siviglia debutta alla Canadian Opera Company di Toronto e torna all'Opera di Zurigo dirigendo La Bohème. I concerti la portano a Bordeaux, Liegi, Budapest, Lione e Parigi. All’Opera di Stato di Vienna dirige L’elisir d’amore, La Bohème e La Cenerentola e al Théâtre des Champs-Élysées Maria Stuarda di Donizetti. Debutta alla Semperoper di Dresda dirigendo La Boheme. Speranza Scappucci si è affermata anche come direttore d'orchestra sinfonico: tra le tante prestigiose orchestre che ha diretto finora ci sono la Los Angeles Philharmonics, la Detroit Symphony Orchestra, la Tokyo Metropolitan Symphony Orchestra, l'Orchestra Filarmonica della Scala di Milano, l'Orchestra Arturo Toscanini, l'Orchestra sinfonica nazionale della Rai, l'Orchestra del Maggio Musicale Fiorentino, i Sinfonici di Vienna, l'Orchestra Sinfonica di Lucerna, l'Orchestre national de Lyon, l'Orchestre National du Capitole di Tolosa e l'Orchestre National d'Ile de France. Dal 2022 è co-conduttrice del programma televisivo “La gioia della musica” su Rai Tre. Ispirandosi a "La gioia della musica" di Bernestein, racconta in numerose puntate - al pianoforte o davanti all'Orchestra sinfonica nazionale della Rai di Torino - le principali opere liriche e pezzi sinfonici della letteratura musicale classica. Nel novembre 2013 è uscito il suo primo CD-album per Warner Classics (Arie di Mozart con il soprano lettone Marina Rebeka e la Royal Liverpool Philharmonic Orchestra) e nel 2016 il CD-album del tenore albanese Saimir Pirgu per Opus Arte con l'Orchestra del Maggio Musicale Fiorentino. La sua ultima registrazione con il bassista ungherese Ödön Rácz e la Franz Liszt Chamber Orchestra è stata pubblicata nel 2019 da Deutsche Grammophon. Speranza Scappucci ha ricevuto l'onorificenza di "Chevalier de l'Ordre des arts et des lettres" dalla Repubblica francese nonché il Premio Porto Venere Donna, il Premio Margherita Hack, il Premio Vittorio De Sica e il Premio De Sanctis Europe dall'Italia.
www.concertoconipoveri.org
