Come ogni anno i Boat International World Superyacht Awards, giunti alla loro diciannovesima edizione, celebrano l’eccellenza in mare premiando i migliori superyacht su scala mondiale. Per il 2024 la cerimonia di assegnazione ha avuto luogo a Venezia, la città che unisce mare e bellezza in una cornice perfetta per ospitare la consegna dei riconoscimenti più ambiti nel mondo dello yachting. Nella categoria Displacement Motor Yacht sotto i 499 GT, tra i 40 e i 44,9 metri, ha vinto M/Y Oreos, parte della famiglia di Oasis 40M di Benetti, "incoronato" dalla giuria internazionale per il suo intero layout e per il disegno del profilo.
M/Y Oreos ha stupito i giudici per l’ampia possibilità di personalizzazione che questa barca offre e per l’attenzione al design che mette in comunicazione tra loro gli spazi interni e quelli esterni. A distanza di tre anni, questo modello si riafferma vincitore ai World Superyacht Awards e questo "bis" è la conferma che la rivoluzionaria soluzione dell’Oasis Deck resta un concetto apprezzato nel panorama nautico, continuando a sorprendere gli armatori di tutto il mondo e non solo loro. Molto più di una semplice beach area, è un intero ponte multifunzionale dedicato alla convivialità, al relax e alla vita all’aria aperta. Caratterizzato da dimensioni prima impensabili per una barca di questa taglia, con la sua infinity pool a pochi gradini dal mare e le terrazze laterali apribili che creano un'ampia zona lounge, diventa una "terrazza sul mare". Lo studio britannico RWD, in collaborazione con il Cantiere, ha disegnato le linee esterne, definite da un’eleganza dallo stile moderno e fortemente distintivo, sintesi di raffinatezza italiana e classicità inglese.
L'esperienza di simbiosi con la natura ma anche le personalizzazioni volute dall’armatore sono un valore aggiunto, come le vetrate laterali del salone principale sul Main Deck, che non sono più semplici finestre a tutta altezza ma diventano porte apribili manualmente sui corridoi esterni per creare fluidità tra indoor e outdoor, o ancora il balcone nella cabina armatoriale che rafforza il "dialogo" con l'ambiente circostante. Gli interni, progettati dallo studio newyorkese Bonetti/Kozerski Architecture, giocano sulla forte presenza della luce naturale, che entra dalle ampie finestrature e che si trasforma in un vero elemento di arredo. Su M/Y Oreos l’uso delle superfici trasparenti è ancor di più protagonista: nel Sun Deck, infatti, una nuova parete finestrata apribile e semicircolare divide la zona lounge da quella più a poppa, pensata come area dining e relax. Quest'ultimo è un'invenzione funzionale per ripararsi dal vento in navigazione o alla fonda e che ancora una volta dimostra come il progetto di Oasis 40M sia nato nel segno dell'armonia tra navigazione e paesaggio.
