La Stagione Sinfonica 2024-2025 della Fondazione Teatro La Fenice prevede una serie di appuntamenti da 6 dicembre 2024 fino al 2 novembre 2025 con affermati direttori, attesi ritorni e debutti sdi prestigio. Appuntamenti nella sala grande del Teatro La Fenice e al Teatro Malibran. L’apertura è affidata a Hervé Niquet, che dirigerà il Te Deum di Charpentier, insieme a brani di Dauvergne e Méhul. Torna Charles Dutoit con la London di Haydn e con la Sinfonia Dal nuovo mondo di Dvořák. E poi Christian Arming, con musiche di Johann Strauss e Richard Strauss. Alpesh Chauhan si misura con la Renana di Schumann e con pagine di Mandelssohn, Milhaud e Farrenc mentre Enrico Onofri propone un concerto con musiche di Haydn, Sacchini, Kraus, Sammartini e Boccherini esaltando grazia e passione nell’Età dei Lumi.
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Rudolf Buchbinder (ph. Grafenegg Festival) |
Annunciato anche il ritorno di Rudolf Buchbinder nella doppia veste di direttore e pianista solista alle prese con gli "amatissimi" Primo, Secondo e Quarto Concerto per pianoforte e orchestra di Beethoven, chiudendo il cerchio con le altre partiture beethoveniane già presentate nella Stagione 2023-2024. Un programma speciale è previsto nel periodo della Quaresima con il maestro del Barocco Ton Koopman che dirige la grande Passione secondo Matteo di Bach e un'altra bacchetta di fama internazionale, Myung Whun Chung che scelto per l'occasione la Seconda Sinfonia Resurrezione di Mahler. In cartellone, poi, Martin Rajna con la Quarta Sinfonia di Beethoven e l’Ottava di Dvořák. Manlio Benzi propone la Quinta Sinfonia di Sibelius con Giacomo Menegardi - vincitore della trentanovesima edizione del Premio Venezia - come solista nell’esecuzione del Secondo Concerto per pianoforte e orchestra di Chopin. Ivor Bolton è ancora in Fenice per dirigere la Scozzese di Mendelssohn e la suite dal balletto Pulcinella di Stravinskij. Attesissimo anche Stanislav Kochanovsky con il suo programma dedicato a Prokof’ev e Čajkovskij. Daniele Rustioni dirige la Quarta di Mahler mentre Markus Stenz propone la Sinfonia Militare di Haydn e la Prima di Brahms mentre debutta in Laguna Giuseppe Mengoli con una pagina di grande enfasi come la Sesta Sinfonia Tragica di Mahler.
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Daniel Harding |
Ma le novità non finiscono qui: per la prima volta Kent Nagano dirige la compagine orchestrale veneziana con la Terza di Schubert e con Il borghese gentiluomo di Molière secondo due grandi 2 autori: l’ouverture e le danze dalla partitura di Lully e la suite dalle musiche di scena di Richard Strauss. Come orchestra ospite la Fenice chiama la Cappella Musicale Pontificia, che esegue musiche di Giovanni Pierluigi da Palestrina in occasione dell’anno giubilare e del cinquecentesimo anniversario della morte del compositore. Si rinnovano, inoltre, anche nella nuova Stagione, i momenti de il Concerto di Natale nella Basilica di San Marco e nel Duomo di Mestre (con Marco Gemmani e la Cappella Marciana impegnati nell’esecuzione di musiche di Francesco Cavalli), del Concerto di Capodanno con la direzione musicale di Daniel Harding, che sarà trasmesso in diretta televisiva su Rai1; e il concerto sinfonico in Piazza San Marco, in piena estate, con Orchestra e Coro del Teatro La Fenice, trasmesso ormai come da tradizione in diretta televisiva e radiofonica su Rai5 e su Rai Radio3. Il rinnovo degli abbonamenti in prelazione potrà essere effettuato per la Stagione Lirica e Balletto da mercoledì 25 settembre a venerdì 25 ottobre 2024; per la Stagione Sinfonica da martedì 8 ottobre a venerdì 8 novembre 2024. I nuovi abbonamenti potranno essere sottoscritti per la Stagione Lirica e Balletto e per la Stagione Sinfonica da mercoledì 4 settembre 2024 alla data del primo evento in cartellone.