Nel gotha del gusto in Germania: da oltre due decenni il Lorenz Adlon Esszimmer (
qui sopra) di Berlino, premiato con due stelle Michelin, delizia i suoi ospiti con proposte gourmet in ambienti di grande pregio e interesse. Ora questa esperienza culinaria è destinata a raggiungere nuovi traguardi. Accogliendo le richieste dei clienti più fedeli e degli appassionati della cucina più raffinata, lo chef svizzero Reto Brändli e il suo team stanno reintroducendo i piatti più popolari dei precedenti menu. Siamo nel tempio dell'ospitalità della capitale, quell'Hotel Adlon Kempinski immortalato in decine di film grazie anche alla sua storia illustre. Oltre alla selezione di sei portate, che cambia stagionalmente, i viaggiatori gourmand hanno l'opportunità di concedersi fino a sei piatti preferiti aggiuntivi o "comporre" il proprio menu su misura tra le dodici opzioni adesso disponibili.
Proprio tenendo conto del crescente desiderio di un approccio sempre più individuale e flessibile ai piatti che escono dalle cucine di questo cinque stelle lusso, il Lorenz Adlon Esszimmer ha introdotto una nuova opzione supplementare à la carte, una variante rara nel settore, visto l'elevato impegno richiesto. Il menu della cena propone, ora, incursioni culinarie tra gli amati classici francesi come il Granchio con latticello, ravanello e caviale di cristallo o la Quaglia Jean Claude Miéral con sedano, rapa, tartufo invernale australiano e nocciola piemontese. Fiore all'occhiello degli Adlon Gourmet Classics è la Frittata Sorpresa, preparata al tavolo degli ospiti, con more di camemoro e semi di papavero, completati dal delicato aroma di nocciola del caviale Ossietra per un'esplosione di sapori in bocca. Gli ospiti possono optare per una singola scelta o per la degustazione completa al prezzo di 525 euro. Siamo a due passi dalla Porta di Brandeburgo e, intanto, la carta estiva
continua a porre in risalto la creatività con piatti come la Trota salmonata di Ike Jime La Goonery, il Carabinero Rosso portoghese con mango, cocco e lime kaffir e il Rombo bretone con cavolo, rapa, lingua di manzo e rafano. Il menu completo di sei portate ha un prezzo di 295 euro mentre l'opzione di cinque piatti è offerta a 275 euro, a meno che gli ospiti non scelgano le ricette classiche, che possono variare nel prezzo. Gli amanti del caviale sono, inoltre, deliziati dalla "collezione" di varietà esclusive di Reto Brändli, tra cui il Transmontanus, il Baeri e il raro Golden Ossietra, ciascuno servito in porzioni da 50 g con blinis, uova e panna acida.
"Io e il mio team siamo entusiasti di poter condividere la nostra passione per l'alta cucina con un numero crescente di ospiti all'Adlon, come abbiamo già fatto per singoli eventi di punta su richieste speciali - afferma Reto Brändli -. Servire gruppi più numerosi ci permette di presentare le nostre creazioni culinarie sotto forma di 'buffet volanti' in occasione di ricevimenti o balli glamour, oltre ai classici menu fissi. Tutto questo è particolarmente entusiasmante per noi". L'arte ai fornelli dello chef elvetico e il servizio personalizzato del top team del ristorante hanno già favorevolmente impressionato gli ospiti internazionali in visita di Stato e le star di Hollywood. Ora questa sapienza gastronomica si rende accessibile per le celebrazioni dei berlinesi o degli ospiti dell'hotel che cercano un luogo davvero eccezionale per vivere momenti del gusto memorabili. Il Lorenz Adlon Esszimmer unisce all'attenta impronta contemporanea basata sulla scelta delle migliori materie prime la lunga tradizione di eccellenza dell'hotel, oltre a un pizzico di ingegnosità nel lavoro in cucina, creando così un ambiente adatto a ogni occasione. Il fascino speciale del ristorante, insieme alla vista diretta sulla famosa Porta di Brandeburgo, rendono queste sale una scelta ideale per vivere quando di meglio Belino possa offire a viaggiatori e turisti. Il ristorante gourmet dell'Hotel Adlon Kempinski Berlin è aperto dal mercoledì al sabato dalle 19:00 alle 24:00. La prenotazione del tavolo può essere effettuata telefonicamente al numero +49 030 - 2261 1959, via e-mail all'indirizzo restaurants.adlon@kempinski.com
Photo Kempinski Hotels*********************************
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| Reto Brändli |
Reto Brändli
Secondo l'autorevole guida Gault & Millau "firmava" già la migliore cucina dell'Engadina. Nel 2022 il talento svizzero di Reto Brändli approda, però, nella capitale tedesca, rinsaldando il suo legame con il mondo di Kempinski assumendo le redini del Lorenz Adlon Esszimmer dell'Adlon, mitico indirizzo della Grand Hotellerie europea e mondiale. L'allora trentunenne chef svizzero inaugura una nuova era del ristorante con vista sulla Porta di Brandeburgo. "È considerato il faro dei giovani chef Kempinski. Portarlo a Berlino è stato, probabilmente, il regalo più grande per l'Adlon mentre celebriamo il nostro 25° anniversario - ha affermato due anni fa Michael Sorgenfrey, amministratore delegato della dimora -. Anche se non possiamo offrirgli montagne per lo snowboard, gli daremo tutte le opportunità per esprimersi in modo creativo e per lasciare la propria firma. I buongustai berlinesi e gli ospiti dell'albergo potranno aspettarsi fuochi d'artificio culinari". Brändli giunge nella capitale tedesca dal Grand Hotel des Bains Kempinski St. Moritz, gemello dell'Hotel Adlon, dove aveva lavorato per poco più di tre anni al Cà d'Oro insieme a Matthias Schmidberger, prima come sous chef e poi come head chef (da giugno 2020). La scuola sul campo era già stata di altissimo livello: la formazione con Kurt Röösli all'Hotel Waldhaus di Sils-Maria, gli stages presso il Restaurant de l'Hôtel de Ville, a Crissier, sotto la guida dell'allora chef 3 stelle Benoît Violier, e "alla corte" di Dario Ranza, maestro della cucina ticinese, nelle cucine dell'Hotel Villa Principe Leopoldo di Lugano. Senza dimenticare l'"incontro" con Andreas Caminada in un anno di lavoro ed esperienza al celebre Schloss Schauenstein di Fürstenau. Divenuto chef de partie, il giovane e talentuoso cuoco elvetico aveva proseguito la sua carriera anche con Rolf Fliegauf
www.lorenzadlon-esszimmer.de
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