L'appuntamento si rinnova: "bellezza nella bellezza". Circa 50 motoscafi Riva in legno, provenienti da oltre 10 nazioni, "invadono" Venezia da venerdì 28 giugno a mercoledì 3 luglio 2024 in occasione dell’annuale Riva Days, il raduno internazionale delle barche a motore più famose nella storia della nautica da diporto. L’evento, denominato "Riva Days Marco Polo" - omaggio al 700esimo anniversario della morte dell'omonimo esploratore veneziano - si svolge sotto l'egida della Riva Historical Society, la Federazione internazionale che riunisce circa 700 armatori di tutto il mondo. La flotta fa base alla Marina Santelena e navigherà alla volta della Laguna nord con i suoi approdi più famosi: Burano, Murano, Torcello e il Lido. Domenica mattina, 30 giugno, si svolgerà la parata lungo il Bacino San Marco insieme alle vele d’epoca del Trofeo Principato di Monaco.
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| Vittorio Gassman a Venezia su un Ariston |
Il passato è ricco di riconoscimenti: negli anni Cinquanta, ad esempio, il mondo scopre che le barche più belle si costruiscono in Italia, e per la precisione a Sarnico, in fondo al Lago d'Iseo: Riva diventa per tutti "la barca" per eccellenza. Anche chi fa cinema, quando gira scene che prevedono traversate, bagni di mare, giri in lago o fughe proprio tra le calli veneziane, "sceglie i motoscafi più chic, quelli che sembrano planare sull'acqua con l'eleganza di una diva". Le imbarcazioni e i motoscafi Riva, sia quelli in mogano sia quelli ultramoderni, sono da oltre sessant'anni protagoniste ammiratissime sugli schermi di tutto il mondo, nei kolossal più celebri o nelle sceneggiature deii grandi successi italiani, dalla saga di James Bond ai film d'autore pluripremiati, come La Grande Bellezza o, ancora, negli action movie come Nikita o Men in Black. Persino la maison orologiera Frederique Constant, che già aveva presentato la sua collezione Runabout ispirata alle omonime imbarcazioni dei "ruggenti" anni Venti, nel 2013 avvia la collaborazione con la Riva Historical Society che si adopera per preservare storia e manifattura di questi natanti in legno.
Adesso i motoscafi Riva tornano a dare spettacolo nella Serenissima proprio con i "Riva Days Marco Polo, Asi Nautic Show Concorso d’Eleganza Frederique Constant". Costruiti dal Cantiere Riva tra il 1958 e il 1996, questi splendidi "protagonisti" della "regata" arrivano da 12 nazioni: Italia, Germania, Svizzera, Belgio, Francia, Olanda, Inghilterra, Norvegia, Finlandia, Lussemburgo, Principato di Monaco e Usa. La manifestazione è organizzata dalla Riva Historical Society, la Federazione internazionale che riunisce 13 dipartimenti - dalla Svezia alla Gran Bretagna, dalla Norvegia alla Catalogna - con circa 700 soci di oltre 30 Paesi nei cinque continenti. Fondata nel 1998, è presieduta dall’architetto milanese Piero Maria Gibellini. Sponsor del raduno sono Bavaria Assicurazioni e l’Automotoclub storico italiano che nell'occasione assegna la Coppa Asi. Sponsor tecnici Vitale Barberis Canonico, Yacht Club Venezia e Marina Santelena. Sono ben 4098 le imbarcazioni varate sotto la gestione dell’ingegner Carlo Riva, scomparso nel 2017 all’età di 95 anni, fondatore del marchio più celebrato nella storia della nautica da diporto. Sognatore, visionario, perfezionista, era considerato il re dei motoscafi più belli di sempre. Una leggenda che ha fatto conoscere in tutto il mondo l’eccellenza italiana e il paesino di Sarnico, meno di 7.000 anime sul Lago d’Iseo, dal quale sono uscite vere e proprie opere d’arte che gli sono valse il riconoscimento di Pioniere della nautica.
Fino a tarda età Carlo naviga e partecipa ai raduni a bordo del suo Lipicar IV, il Riva Aquarama del 1971 oggi perfettamente conservato sul Sebino, che aveva chiamato con le iniziali dei nomi delle tre figlie, Lia, Pia e Carla, quest’ultima scomparsa a New York in un incidente d’auto nel 1986. Nel 2026 saranno trascorsi trent’anni da quando non viene più costruito un motoscafo Riva in legno. All'incontro veneziano 2024 "sfilano" tutti i più importanti modelli del cantiere, a partire dall' Aquarama, prodotto a partire dal 1962. Ben 15 i modelli di Tritone e Ariston, entrambi commercializzati a partire dal 1950, per arrivare al Florida nato due anni più tardi e via via tutti gli altri: l’Olympic (1969), il Rudy (1972) e lo Junior (1966). Il Riva Olympic La bella vita e agli Aquarama Special Maud II e Grifone, tutti costruiti nel 1974, "celebrano" il mezzo secolo di navigazione dal loro varo. Il Riva Florida Tender To Rhea del 1958 è, invece, la più longeva imbarcazione presente in Laguna mentre l’Aquarama Special Riva Classiche del 1996 è la più recente (è di proprietà del Cantiere Riva).
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| Piero Maria Gibellini |
Foto Riva Historical Society
