Wine Spectator "incorona" Le Cinq e Le George. Parigi

Il Four Seasons Hotel George V di Parigi diventa l'unico hotel a cinque stelle al mondo a detenere un totale di "Quattro bicchieri" nella nuova selezione dei Wine Spectator's Restaurant Awards. Gli ambiti riconoscimenti internazionali "incoronano" le proposte enologiche del ristorante 3 stelle Michelin Le Cinq e dell'altra tavola stellata dell'albergo, Le George. Assegnati da una giuria internazionale, i Wine Spectator's Restaurant Awards segnalano le carte dei vini capaci di offrire selezioni che completano e valorizzano ulteriormente ricette e piatti delle rispettive cucine rivolgendosi a un ampio pubblico di amanti delle migliori etichette internazionali. Dal Grand Award (Tre bicchieri) e sino al Premio d'Eccellenza (1 bicchiere), questa classifica esalta la dedizione dei sommelier nel curare una selezione di vini di valore mondiale.
Il Best of Award of Excellence (Due bicchieri) viene, invece, assegnato ai ristoranti capaci di portare l'amore per il vino ad ulteriori livelli, ad esempio attraverso una formazione continua che favorisca conoscenze sempre aggiornate e, dunque, una scelta delle etichette più approfondita, di norma tra circa 350 o più selezioni attentamente curate. Il riferimento diretto è alle produzioni dei migliori terroir tra un'ampia gamma di regioni vinicole e annate d'eccellenza. Jean Claude Wietzel, vicepresidente e direttore generale del George V, commenta: "Siamo particolarmente onorati di essere stati scelti da Wine Spectator per l'eccellenza delle nostre carte dei vini. E' il risultato del duro lavoro del nostro team di 15 sommelier, uomini e donne, guidati dal pluripremiato Eric Beaumard del nostro 3 stelle Michelin Le Cinq e da Francesco Cosci (premiato come miglior sommelier d'Italia) al ristorante Le George. Insieme, diffondono un patrimonio di conoscenza e passione per il vino capace di regalare un’esperienza senza precedenti agli ospiti del nostro hotel, a beneficio sia degli appassionati sia dei veri intenditori". Noto a livello internazionale per essere una vera destinazione culinaria a sè, con i suoi tre ristoranti stellati Michelin (per un totale di sei Stelle, un record in Europa) il Four Seasons Hotel George V, Parigi è ampiamente apprezzato per essere una "casa" del vino davvero speciale (e unica).

 
Francesco Cosci
Nonostante i loro diversi background, Beaumard e Cosci condividono l'impegno nella "celebrazione" delle diversità delle zone d'origine delle varie etichette che propongono ai loro clienti. Entrambi hanno deciso di concentrarsi sulla scelta e sulla valorizzazione di aziende vinicole e tenute a conduzione familiare, in particolare quelle impegnate in pratiche sostenibili. I sommelier hanno a cuore la costruzione di forti rapporti con i produttori. Un principio, quest'ultimo, consolidato dalle visite regolari a vigneti e cantine e dall'incontro con gli uomini e le donne che il vino lo producono e selezionano giorno dopo giorno, stagione dopo stagione. La cantina del George V "custodisce" quasi 50.000 bottiglie, una delle collezioni più ricche al mondo. Presenta una straordinaria gamma di pregiate annate francesi insieme a quelli italiane. Tra i "tesori vintage" spicca un Madeira del 1795. Questa sezione vanta circa 2.200 vini francesi e internazionali, conservati in condizioni ottimali. Tutte le principali regioni vinicole del mondo sono rappresentate al meglio e a beneficio dei tre ristoranti stellati Michelin dell'hotel: Le Cinq, L'Orangerie e Le George. 

Photo Four Seasons

www.fourseasons.com