Orchestra Filarmonica di Monte-Carlo (OPMC): la stagione estiva dei Concerti al Palazzo del Principe del Principato di Monaco, in attesa di Riccardo Muti, si apre giovedì 11 luglio 2024 con la direzione di James Gaffigan e il talentuoso pianista francese Alexandre Kantorow in qualità di solista. In programma Il cacciatore maledetto di César Franck, il Concerto per pianoforte n. 2 in la maggiore di Franz Liszt e, infine, Un americano a Parigi di George Gershwin. Giovedì 18 luglio si entra nel cuore della musica romantica - direttore Cristian Măcelaru - con la giovane e virtuosa violinista María Dueñas, che esegue il Concerto per violino n. 1 di Max Bruch, e due partiture di Pyotr Ilitch Tchaikovsky: Capriccio italiano e Francesca da Rimini.
Nata a Granada nel 2002, María ha studiato violino al conservatorio della sua città natale e poi a Vienna. Nel 2014, una borsa di studio all'estero l'ha portata per due anni a Dresda dove ha attirato l'attenzione del direttore d'orchestra Marek Janowski. Dopo una serie di affermazioni in prestigiosi concorsi internazionali, si è fatta notare nel 2021 al Concorso Internazionale per Giovani Violinisti Yehudi Menuhin, dove ha vinto il primo premio oltre a quello del pubblico. Nell'aprile 2023 ha ricevuto il prestigioso Premio Princesa de Girona de las Artes y las Letras nel suo paese d'origine. Musicista versatile e compositrice appassionata, è ora richiesta in tutto il mondo. Inaugurata nel 1959 sotto il regno del Principe Ranieri III e della Principessa Grace, la stagione di luglio ed agosto dell’Orchestra monegasca ha, via via, acquisito un prestigio e un richiamo internazionali per la felicità dei melomani del Principato e di tutta Europa. La Corte d'Onore del Palazzo del Principe si è così trasformata in un ambiente musicale quasi magico. I più grandi direttori d'orchestra e i più grandi solisti del mondo si sono esibiti qui. Vanno ricordati almeno i pianisti Cziffra, Rubinstein, Kempff, Guillels; i violoncellisti Rostropovitch, Menuhin, Perlman, i cantanti lirici Rita Streich, Victoria de Los Angeles, Elisabeth Schwarzkopf, Régine Crespin, Jessye Norman, Renée Fleming e, ancora, Luciano Pavarotti. L’Orchestra Filarmonica di Montecarlo resta alla base della rassegna estiva.
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Kazuki Yamada (ph. Marco Borggreve) |
Grazie alla sua capacità di unire tradizione e modernità, l'ensemble diretto da Kazuki Yamada svolge un ruolo di rilievo nell’interpretazione delle opere sinfoniche del suo vasto repertorio, nel rinnovamento delle opere rare e contemporanee e nella creazione lirica e coreografica. Si lavora in collaborazione con la Compagnia dei Ballets di Monte-Carlo, con l’Opera o ancora con la rassegna Printemps des Arts. Il primo nucleo della compagine orchestrale nasce nel 1856, arricchendosi un po’ alla volta di artisti giunti da Parigi, formando quindi l’originaria Orchestre du Nouveau Cercle des Étrangers (l’Orchestra del Nuovo Cerchio degli Stranieri). La compagine assumerà la sua denominazione definitiva (e attuale) nel 1980 occupando, da allora, un posto di prestigio nel mondo musicale internazionale. Nell'autunno 2010 è stata lanciata l'etichetta "OPMC Classics", dando il via a un programma di registrazioni e pubblicazioni più volte premiate dalla stampa specializzata con numerosi riconoscimenti. La storia della Filarmonica monegasca può vantare la collaborazione con grandi direttori artistici e musicali come Igor Markevitch, Gianluigi Gelmetti e Kazuki Yamada, che ancora oggi ne è sul podio come direttore.