Relais & Chateaux in Sicilia | II San Corrado di Noto

Se si sceglie un viaggio o una vacanza nel Sud-Est della Sicilia, Val di Noto è una meta imprescindibile. Qui il Barocco, in un'area Patrimonio Mondiale Unesco, risplende in ogni dove e ancora qui il Relais & Chateaux II San Corrado di Noto si offre come una base ideale per vivere ancora meglio i giorni della (ri)scoperta di questa terra della "meraviglia". La storia, come sempre, ha un'importanza rilevante: "Un tempo proprietà del principe Nicolaci, l'hotel è prima di tutto un luogo idilliaco per soggiorni all’insegna della natura. Olivi, aranci e mandorli dipingono un quadro fuori dal tempo, garanzia di un ritrovato benessere, mentre il suo stile architettonico esalta la tradizione siciliana, che si ritrova nella delicatezza delle decorazioni realizzate dagli ebanisti locali".
L'attenzione ai particolari è fondamentale: "I pavimenti esterni in pietra di Modica e la bellissima piscina in marmo verde del Guatemala ne sono solo un esempio mentre il Beach Club dell’albergo, a pochi chilometri di distanza, è l’ideale per un momento di relax e per godersi una vista mozzafiato su uno dei più bei panorami della costa italiana". L'interno "dialoga" subito con gli esterni. E le esperienze da vivere sono tutte all'insegna del paesaggio storico, un invito a lasciarsi "travolgere" dalla luce. Relais & Chateaux lo sottolinea bene: "Passeggiare per Noto significa meravigliarsi ad ogni passo. Culla del barocco siciliano, la città si mostra in tutto il suo splendore. Le strade bianche e gli edifici hanno un potere ipnotico. La chiesa di Santa Chiara, la cattedrale di San Nicola, il palazzo Ducezio, la fontana d’Ercole, il Teatro comunale e tutte le altre grandi opere di architettura lo confermano: è impossibile non restare in continua ammirazione". Noto (come tutta la Sicilia più autentica) è anche terra dei sapori e regno del gusto, Una sosta al Caffè Sicilia per scoprire le sue delicatessen - ad esempio i cannoli o la granita - è quasi d'obbligo e consigliatissima da tutti i gourmand.
  
Ma si può andare anche un po' più lontano, visitando, ad esempio, un’azienda agricola il cui proprietario introduce gli ospiti "al mondo delle mandorle, vere protagoniste della regione. Si apprende, così, che ne esistono almeno 100 specie e si scopre perché restano l’ingrediente principale dei dolci siciliani". Ci si addentra ancora di più nel paesaggio collinare se si opta per un'escursione in un villaggio dei monti Iblei, a circa 1.000 metri sul livello del mare, accompagnati da una guida locale. "Insieme si entra nel mondo delle neviere, dove un tempo si trovava un pozzo sorprendente e la passeggiata nel bosco può diventare anche l'occasione per imparare come si prepara davvero la vera granita, tutta e solo naturale". Non è finita: "Si può pranzare in una famosa trattoria, punto di riferimento e presidio Slow Food in Sicilia, partecipare ad una degustazione di olio d’oliva e, dopo pranzo, lasciarsi incantare da una chiesa del XII secolo dove vivevano gli ultimi Templari. Per concludere in bellezza questa giornata, si può passeggiare tra olivi vecchi di 800 anni, che offrono al tatto una sensazione unica".
  
Dal San Corrado di Noto (maître de maison Rita Pili, chef Martin Lazarov, sommelier Benito Scatà) esce rafforzata la consapevolezza che "il viaggio in Sicilia è più che un itinerario on the road alla scoperta di indescrivibili meraviglie. E' un autentico percorso nella cultura dell’uomo, sin dalle sue origini. Alcuni scelgono di vivere delle vacanze inseguendo i testi di Goethe, altri basano le tappe su Il Gattopardo o su Guy De Maupassant, ma la Sicilia non è definibile tra le pagine di un libro. Non tutta almeno... Qui vi attendono maestosi paesaggi mozzafiato, spiagge suggestive bagnate da acque cristalline, un vulcano ancora attivo, una vegetazione particolarmente rigogliosa, città barocche dal fascino ancestrale, monumenti antichissimi e una deliziosa cucina, famosa in tutto il mondo per le sue ricette, che potrete degustare comodamente anche all’interno del ristorante Principe di Belludia, fiore all’occhiello del resort".


Photo Relais & Chateaux/Il San Corrado di Noto