Voluto dalla Famiglia Bosca, nato da un’idea di Polina Bosca e diretto da Giorgio Galotti e Diana Berti, PALAZZOIRREALE è un progetto che si pone l’obiettivo di fondere i linguaggi dell’arte con il territorio e l’esperienza bicentenaria della nota azienda vinicola. Il primo artista coinvolto è Patrick Tuttofuoco (Milano, 1974). A lui è stata affidata la realizzazione di una nuova opera luminosa ideata per il belvedere dell’edificio dove un tempo si trovavano gli uffici storici dell’azienda. Dal titolo Shape shifting (2024), l'intervento avvia il percorso espositivo che si sviluppa all'interno degli spazi produttivi, includendo lavori storici dell’artista provenienti da collezioni private o dal suo archivio, per tracciare l’evoluzione della sua poetica dai primi anni 2000 a oggi.
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| Le cantine |
Con il patrocinio di Provincia di Asti e Comune di Canelli, PALAZZOIRREALE è realizzato grazie al sostegno di Banca Passadore, main sponsor, Open Care, sponsor tecnico, oltre al supporto dell' Associazione per il patrimonio dei paesaggi vitivinicoli di Langhe-Roero e Monferrato Unesco e dell'Ente del Turismo Langhe-Monferrato e Roero. Si ringrazia Federica Schiavo Gallery per la collaborazione. PALAZZOIRREALE pone le sue fondamenta sull’immaginazione e su tutto ciò che nel tempo prenderà forma come una nuova narrazione di famiglia e del territorio del Monferrato. Partendo dal luogo e dalla storia che esso racchiude nella sua autenticità, si pongono le basi per un nuovo racconto con riferimento all’immaginario utopico della creazione di uno spazio, fisico e mentale, che possa contenere e ospitare interventi di artisti, opere d’arte realizzate per esso come pure opere scelte all'interno di una visione specifica. Il desiderio della famiglia Bosca di raccontare una nuova pagina degli spazi che per lungo tempo hanno ospitato, e in parte ancora ospitano, l’azienda familiare trova il suo sviluppo attraverso un progetto di Diana Berti (architetto e project manager) e Giorgio Galotti (gallerista e curatore indipendente). Gli spazi in cui prende vita il progetto sono quelli di Via Luigi Bosca, 2 a Canelli, in provincia di Asti. Ne fanno parte edifici molto diversi tra loro che negli anni hanno espletato precise funzioni e che in parte ancora oggi vengono utilizzati per la produzione di alcuni dei vini di Bosca Spa.
Copertina: Foto Marco Bertani
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| Terroir |
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PALAZZOIRREALE
A Canelli, nel cuore del Monferrato, si inaugura giovedì 5 settembre 2024 il primo capitolo di un programma di arte contemporanea per raccontare, attraverso lo sguardo degli artisti, la ricchezza culturale di questi terroir e delle loro Cattedrali Sotterranee, Patrimonio mondiale dell'Umanità Unesco. Protagonista è Patrick Tuttofuoco con una mostra monografica che ne ripercorre gli ultimi vent’anni di attività, oltre a una nuova opera site-specific realizzata per il belvedere della sede storica della casa spumantiera Bosca. A cura di Giorgio Galotti. Project manager Diana Berti.
