Potrebbe somigliare a un "Grand Tour" natalizio sulle vie d'Europa e in alcune delle sue più belle città (soprattutto per i loro tesori storici) alla scoperta dei vari mercatini di Natale, soprattutto di quelli che meglio conservano segreti e profumi della tradizione. A fare da guida è Kempinski con i suoi indirizzi a cinque stelle tra montagne innevate, caldi chalet, vin brulé e tante luci scintillanti, omaggio alle Festività. Nel cuore della "regione omonima",
Monaco di Baviera si anima davvero durante la stagione del Christkindlmarkt. I visitatori possono concedersi boccali di birra ghiacciati, bratwurst e lederhosen durante tutto l'anno. Tuttavia è proprio la stagione dell'Avvento ad essere davvero unica. Cittadini e visitatori si riuniscono in Marienplatz per fare shopping e festeggiare il Natale fin dal XIV secolo. Un albero di Natale a "sette piani" è allestito nei pressi del palazzo neogotico del Municipio Nuovo, illuminato da migliaia di candele e "circondato" da più di 100 bancarelle, che dal 25 novembre, sino alla Vigilia, riempiranno completamente la piazza.
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| Lo storico mercatino di Dresda (ph. Dresden Marketing) |
I viaggiatori in cerca di un'esperienza unica possono dirigersi al centro dell'English Garden, uno dei parchi urbani più grandi del mondo: le carrozze trainate da cavalli, gli stand gastronomici e le passeggiate sui sentieri che attraversano la "foresta" sono i tratti distintivi di questa attrazione. In alternativa, una fiera popolare per le famiglie è visitabile alla Residenz. La famiglia reale bavarese dei Wittelsbach iniziò la costruzione di questo palazzo nel 1385, continuando gli interventi sulle sue 130 stanze nel corso dei secoli. Imperdibili nel villaggio natalizio dai 10 cortili gli spettacoli di burattini. L'
Hotel Vier Jahreszeiten Kempinski, grandiosa residenza letteralmente costruita per un re e sede del più raffinato salotto di Monaco, è il fulcro della città. Sempre in terra tedesca,
Dresda è un tesoro nascosto. Questo "scrigno dei gioielli", come la città viene soprannominata, è stata la patria di generazioni di re sassoni e di aristocratici, le stesse che abbellirono le ampie ampie anse del fiume Elba. Le elaborate camere del Palazzo Reale e le gallerie dello Zwinger del XVIII secolo sono uno spettacolo da non perdere. Situato in Altmarkt Square, lo Striezelmarkt è il più antico mercatino di Natale della Germania. La piramide a gradini di 14,6 metri (che detiene un record nel Guinness dei primati) è fiancheggiata da stravaganti figure festive e presenta il più grande arco di candele del mondo. La "fiera" vanta anche una ruota panoramica e 240 bancarelle che espongono di tutto, dai delicati pizzi ai giocattoli di legno fatti a mano. Consigliatissima la degustazione di un Rahmklecks, un panino ripieno di prosciutto e formaggio e guarnito con un cucchiaio di panna acida.
Più avanti, la Prager Strasse svela molte bancarelle disseminate anche lungo Christmas Mile. Costruito da Augusto il Forte e recentemente oggetto di una ristrutturazione multimilionaria, l'
Hotel Taschenbergpalais Kempinski è uno dei gioielli architettonici locali. Vale una sosta. La capitale della Germania è una delle città migliori al mondo per camminare e "tuffarsi" nella storia. La visita potrebbe iniziare dal Checkpoint Charlie e dai resti del Muro di Berlino fino alla Porta di Brandeburgo . I sentieri tortuosi del Tiergarten si trasformano in un paese delle meraviglie invernale illuminato, completo di una pista di pattinaggio. Dal 22 novembre al 12 gennaio 2025, la città regala lo spettacolo di oltre 100 mercatini di Natale, la maggior parte dei quali sono aperti sino alla fine di dicembre. Chi rimane in centro non può perdersi la magia del Castello di Charlottenburg con il suo il mercato allestito nell'ex residenza della regina Sofia Carlotta, illuminato per l'occasione. Bande ed ensemble musicali si muovono tra le centinaia di bancarelle che vendono di tutto - dagli articoli in seta alle ceramiche -, le giostre e una ruota panoramica. Spandau è il più grande mercato di Natale cittadino e si estende sino alla Città vecchia. Il quartiere intorno all'Art Deco Brohan Museum è teatro dei festeggiamenti del 7 e 8 dicembre con protagonisti le arti e i mestieri locali (dai cibi fatti in casa agli spettacoli delle scolaresche).
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| Hotel Adlon Kempinski Berlin (Ph. Kempinski) |
L'
Hotel Adlon Kempinski è la Gran Dame alberghiera più famosa del Paese e si trova nel cuore della metropoli, proprio di fronte alla Porta di Brandeburgo.
Riga potrebbe essere considerata come la città più sottovalutata d'Europa, ma non è affatto così. Costruita sul Mar Baltico, la capitale lettone è stata un centro di commercio internazionale sin dalla sua fondazione, nel 1201. Quella ricchezza e quel potere sono ancora evidenti nella sua impareggiabile Città Vecchia che è stata meticolosamente preservata e tutelata come sito Unesco. C'è da stupirsi per la commistione di più testimonianze urbanistiche, dal nucleo medievale alla grande "collezione" di edifici Art Nouveau (un primato europeo). Il Natale della Città Vecchia è in programma dal 29 novembre 2024 al 2 gennaio 2025 in Piazza Doma, il luogo in cui batte il cuore di Riga, punto d'incontro di sette strade circondato da alcuni dei più grandi monumenti della città, tra cui la cattedrale sormontata dalla sua famosa banderuola e il Museo d'arte in stile rinascimentale veneziano Riga Bourse. I tipici prodotti lettoni - il balsamo nero, il liquore nazionale, i piragi, panini ripieni di pancetta e cipolle saltate, e il miele - la fanno da padrone. Il
Grand Hotel Kempinski Riga offre camere eleganti in una posizione strategica, ubicato com'è all'ingresso della Città Vecchia, di fronte al Teatro Nazionale dell'Opera e del Balletto Lettone. Il luogo in cui le colline prendono vita al ritmo della musica (Mozart ma non solo), una città immortalata nel famoso film del 1965 con Julie Andrews "Tutti insieme appassionatamente", piazze e mondi a misura d'uomo.
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| Natale, le luci e i palazzi di Budapest |
Soggiornare a
Salisburgo dà sempre la sensazione di entrare in un mondo immaginario, soprattutto in inverno, tra il fiume "serpeggiante" e le torri e guglie delle chiese sovrastate da un'imponente fortezza in cima a una collina. Dal 24 novembre 2024 all'1 gennaio 2025, è il centro cittadino a trasformarsi in una "bancarella" unica, abbracciando anche le piazze del Duomo e della Residenza. Conosciuti per il teatro e la musica, i salisburghesi si riuniscono per le Festività fin dal XV secolo. Si può assistere alle esibizioni di decine di cori con musicisti che suonano i turmblasen (strumenti a fiato). A soli 30 minuti di macchina si trova il
Kempinski Hotel Berchtesgaden, costruito su una cresta a 1.000 metri di altitudine, in mezzo alle montagne e tra con viste spettacolari.
Budapest è "sinonimo" di Danubio e, in quanto tale, un'esperienza speciale deve includere un giro in barca lungo questo grande fiume, magari dopo il tramonto e con vista sul Ponte delle Catene e sul Parlamento e gli altri palazzi illuminati a festa. Molte delle esperienze migliori si possono vivere qui proprio in inverno, incluso un bagno nelle Terme Széchenyi, avvolti da una nuvola di vapore nell'aria fredda. Le celebrazioni natalizie si concentrano in Piazza Vörösmarty dal 15 novembre al 31 dicembre 2024. Si passeggia sotto le luci dell'isola pedonale Fashion Street, facilmente raggiungibile anche in metropolitana. Tra i motivi di richiamo per le famiglie ecco i corsi di artigianato e la ferrovia in miniatura per i bambini. Molto spazio è riservato al gusto con ricette e piatti radicati nei sapori della cucina dell'Europa centrale e orientale. Le specialità includono cavolo ripieno e lepeny (un tradizionale pane azzimo), l'immancabile gulasch ungherese, strudel o torta sekler (la famosa torta a camino di Budapest). Nelle vicinanze, il
Kempinski Hotel Corvinus offre stanze di pregio - alcune delle quali recentemente rinnovate - proprio con vista su Fashion Street.
Copertina: Mercatino di Natale a Riga (copyright Live Riga)
