Hotel Bristol Palace con il Concorso Paganini. Genova

"Paganini non ripete", ma seduce ogni volta in modo diverso. Allo stesso modo, lo storico Hotel Bristol Palace presenta la nuova partnership - che sarà siglata a stretto giro - con il prestigioso Concorso Internazionale, nell’ambito della quale è previsto un nuovo riconoscimento speciale per i giovani virtuosi del violino. Si tratta del "Premio Speciale Hotel Bristol Palace - Duetorrihotels Collection" indicato nel bando di concorso (e consultabile sul sito www.premiopaganini.it) che sarà assegnato dalla giuria internazionale - presieduta da Uto Ughi - alla migliore prova cameristica, segnalando chi saprà esaltare l'ascolto reciproco e la propria personalità virtuosistica evocando le atmosfere più intime e raccolte della partiture interpretate.
Hotel Bristol Palace, Sala Paganini
L’Hotel conferma, così, i propri antichi legami con la vita culturale della città e rinnova la sua vicinanza al Concorso genovese, di cui quest’anno ricorre il settantesimo anniversario della prima edizione. Sarà ufficialmente inaugurato anche uno spazio appena ristrutturato, la "Sala Paganini": un nuovo "salone delle feste" che evoca l’epoca in cui il Bristol Palace, ad inizio Novecento, era luogo privilegiato di incontri culturali e conviviali della buona società internazionale. In questo ambiente, dal fascino elegante e al tempo stesso altamente tecnologico, sarà proiettato il video dedicato all’edizione 2025 del Premio. La stessa Sala ospiterà il concerto di Jingzhi Zhang, seconda classificata nel Concorso 2023, reduce da applauditissime esibizioni in Europa, Asia ed America, che eseguirà brani di Bach (il Largo e l'Allegro dalla Sonata n. 3 in do maggiore BWV 1005) e i Capricci n. 1, n. 11, n. 5 di Paganini. Nel corso dell’evento sono previsti gli interventi del direttore artistico del Premio, Nicola Bruzzo, e della consigliera comunale delegata Barbara Grosso. 

Uto Ughi
Concluderà il presidente del Premio, Giovanni Panebianco. In pieno centro, il Bristol Palace si trova a due passi da Palazzo Ducale e da Piazza de Ferrari, dal teatro Carlo Felice e dai più importanti musei e palazzi di Genova. L’hotel, aperto nel 1905, da subito venne scelto come cornice per feste leggendarie e come ristorante esclusivo dall’alta società europea. La facciata e gli interni conservano intatto il fascino dello stile architettonico allora in voga, l’Art Nouveau. Le atmosfere Liberty regnano nel palazzo: il simbolo di quell’epoca dorata è lo scalone ellittico in marmo bianco, sempre in stile Liberty, elemento visivamente di grande effetto scenico, una particolare parte architettonica, di pregio, che avrebbe ispirato al regista Alfred Hitchcock, in città per girare "The pleasure garden", il motivo della spirale che fa da leit-motiv al film "Vertigo". All’interno del 5 stelle, nelle 133 camere e suite i dettagli di pregio si integrano con il comfort moderno, riassumendo il meglio del Made in Italy in termini di esclusività e servizi di pregio, offrendo agli ospiti un’esperienza realmente immersiva nel cuore della città. Tassello fondamentale dell’accoglienza è il ristorante Giotto, che riceve gli ospiti in una sala affrescata, proponendo loro piatti di stagione a base di materie prime selezionate.

Hotel Bristol Palace Genova: lo scalone in marmo bianco