Milano Music Week, la Triennale e gli inediti di Mina

Il mondo delle Sette Note alla ribalta: da lunedì 18 a domenica 24 novembre 2024 torna la Milano Music Week (MMW), giunta alla sua ottava edizione, con una settimana di concerti, dj set, interviste con gli artisti, panel, workshop, incontri e appuntamenti speciali, tutto "dentro" un progetto di Palazzo Marino promosso da Assoconcerti, Assomusica, Federazione Industria Musicale Italiana, Nuovo Istituto Mutualistico Artisti Interpreti Esecutori e Siae. L'organizzazione è di Butik s.r.l. Impresa Sociale. Per il terzo anno consecutivo la direzione artistica è affidata a Nur Al Habash, affiancata dal cantautore e produttore milanese Venerus, uno dei nomi più interessanti della scena contemporanea.    
"Concerti, interviste, incontri con gli artisti e i musicisti: la città è pronta ad accogliere una nuova Milano Music Week - ha commentato il sindaco Giuseppe Sala -. Sono certo che anche quest'anno la qualità dei momenti di approfondimento e di condivisione proposti sarà all'altezza delle attese del pubblico. Ciò che lega Milano al mondo musicale e alla sua industria è un rapporto profondo, un legame che gli appuntamenti in programma contribuiscono a rinsaldare e rinnovare". "La settimana è molto più di un semplice appuntamento annuale. E' un momento in cui la nostra città si trasforma in un palcoscenico vibrante e inclusivo, riunendo artisti, professionisti e appassionati da tutta Italia e non solo - afferma l'assessore alla Cultura, Tommaso Sacchi -. Un ringraziamento va a tutti i partner e ai collaboratori che rendono possibile questa manifestazione, che ingaggia tutta la filiera produttiva dello spettacolo musicale e che offre a Milano un’esperienza coinvolgente, abbracciando tutti gli aspetti dell’universo musicale". La manifestazione ha come headquarter il Castello Sforzesco, dove dal martedì al venerdì si svolgeranno soprattutto i panel sul music business e le interviste con gli artisti. Anche i due Dazi dell’Arco della Pace ospitano una parte importante della programmazione: il Dazio di Ponente è attivo con panel, workshop, incontri con gli artisti ed eventi principalmente diurni mentre il Dazio di Levante è dedicato ai party serali. Coinvolti nel palinsesto ufficiale anche Triennale Milano, la Biblioteca di Parco Sempione e l'Acquario Civico di Parco Sempione.
 
Il filo conduttore di questa edizione - "Il futuro è già qui" - sottolinea come la musica e l'industria creativa stiano vivendo un momento di profonda trasformazione e come il futuro appartenga a chi sa innovare e osare. Dall'intelligenza artificiale che supporta la produzione musicale alla crescente integrazione di esperienze virtuali, la Music Week esplora le nuove tecnologie che stanno già plasmando la musica. Vengono presentati dati e ricerche di mercato inediti con approfondimenti sul ruolo unico di Milano come città culturale e su quello ricoperto dalla musica italiana all’estero. La settimana si apre e "invade" gli spazi di Triennale con due importanti giornate: lunedì 18 novembre alle 16  si tiene il convegno di apertura della manifestazione (presenti, tra gli altri, l’assessore Tommaso Sacchi e Nur Al Habash) e per le 18 è programmata l'attesissima presentazione, curata da PDU, del nuovo album d'inediti di Mina (in copertina), in uscita il 22 novembre. Giovedì 21 novembre, alle 15, è la volta di "Come suona Milano durante la MMW?", live workshop con fenoaltea a cui segue Il suono delle cose: gli amorosi accordi tra design e musica con un'introduzione di Marco Sammicheli, direttore del Museo del Design italiano di Triennale Milano. Alle 19 altra anteprima: i Negramaro "raccontano" il nuovo album Free Love. Ingresso gratuito previa registrazione sul sito di Milano Music Week. L'edizione 2024 conferma più di 300 eventi in tutta la città, dei quali oltre 70 organizzati direttamente dalla Milano Music Week. Solo alcune anticipazioni: NAYT svela live il nuovo album "Lettera Q", Jolly Mare si esibisce all’interno della serata Le Cannibale al Dazio di Levante, Pop X è protagonista di uno "speciale" al Castello Sforzesco, Eugenio in via di gioia e Queen of Saba si confrontano su musica, politica e attivismo, e poi Nitro, Mv Killa, Lele Blade, Coco, Post Nebbia, Fenoaltea e tanti altri. 

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