Serrae Villa Fiesole. Cucina toscana di Antonello Sardi

Tavole emergenti: l'ottenimento della Stella Michelin è la felice conferma della visione e della passione dello chef Antonello Sardi (qui sopra, in copertina) e di tutto il "suo" team. Con una cucina che valorizza i sapori più veri del territorio toscano, lui ha saputo trasformare il Ristorante Serrae (e la sua splendida terrazza) dell'Hotel Villa Fiesole in un punto di riferimento regionale per il gusto contemporaneo secondo una filosofia basata sul rigore tecnico ma anche su una creatività istintiva. La costante attenzione ai migliori terroir va di pari passo con il rispetto dell’ambiente.
Sardi compie un "viaggio attraverso la natura e i sapori della Toscana. La nostra idea - dice - è quella di cucinare prodotti di stagione. Brodi e fondi sono per me importantissimi. Per me e per tutto il gruppo il riconoscimento della Stella Michelin è un traguardo fondamentale. Significa che stiamo lavorando bene e che dobbiamo continuare a seguire questa strada. Probabilmente avremo un’onda di prenotazioni da parte di persone che ancora non ci conoscono e che saranno curiosi di venire a mangiare da noi". E ancora: "La Toscana e i suoi sapori, nonché i gusti più tipici, hanno un ruolo importante nel menu. Il mio palato ha vita propria e quando assaggio un alimento è quest'ultimo a suggerirmi l’abbinamento. Al Serrae Villa Fiesole l'accoglienza è personalizzata. D'altra parte noi italiani siamo sinonimo di 'ospitalità'. La cucina a vista mi dà la possibilità di rompere subito il ghiaccio con i clienti che entrano in sala, dando loro un benvenuto che rende l’esperienza speciale sia per noi che per gli ospiti. Spero che vivano qui una sorta di 'breve vacanza', dal momento in cui parcheggiano la macchina a quando la riaccendono, e che, nel frattempo, il tempo si fermi grazie al susseguirsi di piatti, sapori ed emozioni conducendo i gourmand fuori dalla realtà, anche se solo per un paio d’ore". 

Villa Fiesole è un boutique hotel di 32 camere attorniato dalle colline toscane a due passi da Firenze. L'atmosfera è quella di una residenza storica con un romantico sguardo rivolto sulla grande città. L’edificio principale era originariamente una serra utilizzata dai monaci del vicino monastero. Oggi ospita la reception, le camere con viste panoramiche e il ristorante. Anche dalla sala della colazione, grazie alle sue ampie finestre, le vedute si aprono verso la meraviglia della storia e dell'arte. Oltrepassato il giardino in stile Italiano, si arriva alla villa ottocentesca dove le varie camere per gli ospiti si differenziano tra loro per dimensioni degli ambienti, viste su Firenze, dotazione di terrazze o di un patio privato, soffitti affrescati, pavimenti in parquet o cotto. I soffitti dipinti, l’atmosfera sospesa nel tempo e la posizione tranquilla regalano l’emozione tutta fiorentina di un soggiorno in un palazzo signorile, al tempo stesso intimo e familiare. Il Ristorante Serrae è aperto dal martedì al sabato (da settembre a giugno) e dal mercoledì al lunedì (a luglio e agosto) a pranzo dalle 12.30 alle 14.00 e a cena dalle 19.30 alle 22.00. Immersa nel verde si trova anche la piccola ma gradevole piscina, accessibile da maggio a ottobre. L’hotel è pet friendly, accoglie gli animali domestici di piccola e media taglia senza alcun costo aggiuntivo e dispone di un parcheggio privato.

Cucina e colline toscane
FH55 HOTELS
È un gruppo alberghiero fondato nel 1955 da Dino Innocenti, pioniere nel settore dell’hôtellerie, che inizia la sua storia aprendo il Grand Hotel Mediterraneo di Firenze. Gli investimenti continuano nel 1968 con la costruzione del Grand Hotel Palatino a Roma, a due passi dal Colosseo. Successivamente la proprietà prosegue nella sua crescita con l’acquisizione dell’Hotel Calzaiuoli, nel cuore di Firenze. Siamo nel 1982. Alla scomparsa del fondatore, gli eredi espandono ulteriormente l'attività e nel 1995 acquisiscono l’Hotel Villa Fiesole. Oggi FH55 è una realtà alberghiera composta da 4 strutture, ognuna con una propria identità, ma accomunate da quei valori che la proprietà trasmette quotidianamente a tutto lo staff e alla direzione degli alberghi. Un esempio? Da sempre attenta al sostegno dei più bisognosi, il brand ha avviato un'iniziativa di solidarietà in collaborazione con l'Istituto delle Piccole Sorelle dei Poveri di Firenze. Questo progetto è nato dal desiderio di ridurre gli sprechi alimentari, facendo diventare il buffet delle colazioni del Grand Hotel Mediterraneo una "risorsa" anche per l'istituto che ospita oltre 70 anziani, 10 suore e 20 dipendenti. Contrariamente a quanto avveniva in passato, gli anziani ora possono godere quotidianamente di una colazione completa e più ricca.