Dopo il successo riscosso al Festival di Cannes e l'anteprima italiana alla Festa del Cinema di Roma, NASTY, il documentario sulla leggenda del tennis Ilie Năstase, primo numero uno Atp nella storia di questo sport, si ritaglia uno spazio di primordine anche alle Nitto Atp Finals in corso di svolgimento a Torino. Il film esce nelle sale proprio nei giorni del torneo che a Năstase, presente a Torino, intitola uno dei due gruppi ad eliminazione per l'accesso alla fase finale del torneo. Fandango porta sul grande schermo questa storia di sport firmata da Tudor Giurgiu, Cristian Pascariue e Tudor D Popescu. La parabola umana e sportiva del tennista - oggi ha 78 anni e vive tra Bucarest e il Mar Nero - è raccontata dal protagonista e da star assolute della racchetta come Ion Țiriac, Jimmy Connors, Stan Smith, Björn Borg, John McEnroe, Billie Jean King, Rafael Nadal, Boris Becker, Yannick Noah.
TUDOR GIURGIU
Membro della European Film Academy, Tudor è il fondatore e presidente del Transilvania International Film Festival (TIFF), il più prestigioso evento cinematografico in Romania. La sua opera prima da regista, Love Sick, è stata selezionata nella sezione Panorama della Berlinale 2006 e premiata in diversi festival internazionali. Il suo cortometraggio Superman, Spiderman o Batman (2011) ha vinto il premio come Miglior Corto Europeo all'edizione 2012 degli European Film Academy Awards. Il secondo lungometraggio di Tudor, Of Snails and Men, è stato premiato al Warsaw IFF e al Valladolid IFF. Why Me?, un inquietante thriller legale basato su un caso reale di corruzione nella Romania di oggi, è stato presentato in anteprima nella sezione Panorama della Berlinale 2015. Il suo film più recente è Libertate, una storia ispirata a eventi realmente accaduti durante la Rivoluzione rumena.