Rado Captain Cook High-Tech Ceramic Skeleton

La storia di successo della serie Captain Cook Skeleton di Rado vive una vera e propria svolta creativa con l’introduzione di un modello rifinito in PVD color oro rosa su corona e lunetta e dalle altre caratteristiche stilistiche distintive già apprezzate. Il cristallo zaffiro squadrato, ad esempio, trattato con rivestimento antiriflesso su entrambi i lati, si apre su un quadrante fumé che aggiunge carattere alla creazione insieme al movimento scheletrato e alla sua platina trasparente dettagliata e dalla sofisticata geometria. L’affidabile calibro automatico R808 con 25 rubini, testato in cinque posizioni e dotato di spirale antimagnetica Nivachron, fornisce una precisione da primato e una riserva di carica di 80 ore. Grazie a un secondo cristallo zaffiro sul fondello in titanio, il movimento e i suoi componenti, gli strati complessi e i vari dettagli possono essere osservati in funzione dalla parte superiore o inferiore del segnatempo.
La base in acciaio consente ai denti della lunetta di avere una forma nitida e ben definita, che regala un tocco sportivo e grintoso all’insieme. La lunetta è impreziosita da un inserto in ceramica high tech anti-impronta inciso al laser nello stesso nero opaco della cassa e del bracciale. Lo speciale inserto riporta indici e numeri - anch’essi in color oro rosa - per creare un piacevole contrasto con gli elementi in ceramica più scuri. Come in tutti i modelli Captain Cook, la composizione visiva è ritmica, messa in risalto da marcatori, numeri, sfere e indici sulla lunetta grandi e imponenti. Per una perfetta visibilità in condizioni di scarsa illuminazione, questi ultimi componenti sono trattati con una speciale Super-LumiNova nera che emette un accattivante colore blu dal carattere futurista. Il comfort unico della ceramica è un fattore notevole nel successo di questa linea in cui la costruzione monoblocco consente di avere una cassa sorprendentemente snella. Si estende dalla cassa al bracciale a tre file  e alla sua fibbia in titanio a tripla piega con bottoni a pressione opposti in ceramica per una chiusura sicura e facile. I tipici componenti di alta qualità, come la corona avvitata, e la costruzione di precisione di Rado consentono un’impermeabilità fino a 30 bar (300 m). Il design dell’intera linea è maturato in una selezione completa di carattere grazie alla produzione basata sul concept dell’arte della ceramica e sulla tecnologia di ultima generazione della maison elvetica. La creatività è visibile ovunque, dall’incisione Côtes de Genève alle varie tonalità del metallo e degli elementi utilizzati nel movimento, sino alla massa oscillante o al simbolo dell’ancora mobile rivestito in PVD e al fondello in rubino sintetico. Anche sotto questo aspetto il nuovo modello è una chiara celebrazione della maturità nell’arte dell’orologeria, creata dal Master of Materials. La ceramica high-tech è un composto leggero, allo stesso tempo antigraffio. Non solo è durevole e resistente a quasi tutto, ma può vantare un’eccezionale effetto seta al tatto che garantisce un comfort straordinario sulla pelle.
  
E' stata introdotta per la prima volta dalla casa orologiera di Lengnau nel 1986. Sebbene sia per certi aspetti correlata a forme più comuni di ceramica che tutti conosciamo, quella hi-tech è indubbiamente frutto dell’evoluzione scientifica. Grazie a un processo ad alta precisione, polveri purissime e finemente calibrate di ossido di alluminio, ossido di zirconio e nitruro di silicio, con una granulometria omogenea, vengono modellate in uno stampo e poi cotte a alte temperature per creare la cassa di un orologio o di un bracciale delle dimensioni e caratteristiche desiderate. I nuovi processi produttivi sviluppati da Rado prevedono l'uso di un supporto plastico miscelato con le polveri minerali al fine di consentire l'iniezione in stampi di precisione a una pressione di circa 1.000 atmosfere. Una volta raffreddati, i pezzi vengono rimossi dallo stampo principale e l’agente veicolante disciolto in un processo standard con solvente chimico, prima di una fase finale di sinterizzazione a 1450°C. Quest'ultima, controllata con precisione, è ciò che rende possibile lo straordinario livello di densità e durezza della ceramica hi-tech rispetto a quella classica. Il procedimento rievoca un’alchimia moderna poiché le dimensioni dei primi elementi stampati si riducono e le particelle si restringono, con la scomparsa della porosità. Occorrono calcoli ad alta precisione per tenere conto di questa sensibile variazione delle dimensioni, pari a circa il 23%. La ricompensa di tale sforzo produttivo è una cassa che si pone a un valore di 1.250 sulla scala Vickers, pronta per la lavorazione finale e la finitura con utensili diamantati.

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