CAMERA - Centro Italiano per la Fotografia di Torino è lieta di annunciare la partnership con Jeu de Paume nella produzione della mostra Letizia Battaglia, curata da Walter Guadagnini e inaugurata con grande successo e grande attenzione anche da parte della stampa francese nella sede di Tours (Francia), dove rimarrà aperta al pubblico fino al 18 maggio 2025. Dopo la prima tappa a Tours, la mostra verrà presentata ad Arles in occasione di Les Rencontres d’Arles (7 luglio - 5 ottobre 2025) per poi approdare nel 2026 a Torino negli spazi di CAMERA.
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Letizia Battaglia, Patrizia dà alla luce Marta Palermo 1995 |
Il progetto - coprodotto dal Centro Italiano per la Fotografia di Torino e dallo Jeu de Paume di Parigi in collaborazione con l’Archivio Letizia Battaglia di Palermo - svela il percorso straordinario della fotografa, dagli esordi a Milano negli anni Settanta fino alla morte, avvenuta nel 2022 a Palermo. Attraverso una selezione di oltre 200 stampe tra vintage e modern prints, la mostra mette in luce l'incredibile capacità di Letizia Battaglia di ritrarre il mondo con una passione travolgente e diretta, rivelandone tutti gli aspetti, da quelli più spaventosi a quelli più poetici. "Siamo felici di collaborare con una realtà prestigiosa come Jeu de Paume per promuovere la fotografia italiana a livello internazionale - commenta Walter Guadagnini, direttore di CAMERA –. Un'iniziativa importante che, dall'estero, nel 2026 porterà l'opera di Letizia Battaglia di nuovo in Italia, con una mostra a CAMERA - Centro Italiano per la Fotografia di Torino: un'ulteriore occasione per celebrare una grande protagonista della nostra fotografia".
Copertina - Letizia Battaglia, Quartiere Cala. La bambina con il pallone. Palermo, 1980 © Archivio Letizia Battaglia
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L'ESPOSIZIONE DI TOURSIl Jeu de Paume rende omaggio alla fotografa e attivista Letizia Battaglia (1935-2022) attraverso una grande retrospettiva presentata nelle sale dello Château de Tours e tutt'ora in corso. Famosa per il suo lavoro su Cosa Nostra, la mafia siciliana che regnò negli Anni di Piombo, la sua ricerca colossale - ha prodotto più di 500.000 fotografie - è tuttavia molto varia. La mostra transalpina rivela il viaggio umano e artistico della grande fotografa italiana dai suoi esordi a Milano negli anni Settanta fino alla sua morte, nel 2022, nella sua città natale, Palermo. In risalto, attraverso una selezione di circa 200 stampe originali e moderne, è posta la sua straordinaria capacità di mostrare al mondo la realtà con passione ardente, in modo diretto, senza nascondere alcun aspetto, da quello più spaventoso a quello più poetico. La personale è coprodotta da Jeu de Paume, Parigi, e CAMERA - Centro italiano per la fotografia, Torino, in collaborazione con l'Archivio Letizia Battaglia, Palermo, e con l'Istituto Italiano di Cultura di Parigi. Curatore: Walter Guadagnini