Le istituzioni partecipanti hanno, poi, l'opportunità di sviluppare progetti speciali in occasione di ricorrenze significative per la società civile, come la Giornata Internazionale della Donna, che conclude la manifestazione l'8 marzo. In particolare, i Musei Civici di Milano offrono approfondimenti dedicati alle tematiche legate alle celebrazioni per l’ottantesimo anniversario della Liberazione. Contano anche i numeri: con oltre 90 opere e progetti artistici che raccontano il legame tra arte e città l'appuntamento milanese coinvolge oltre 130 musei e luoghi della cultura d’arte, di storia, di design, case museo, archivi d’artista e realtà d’impresa, con incursioni nell’area metropolitana. "Museo Segreto" svela, appunto, oltre 60 opere "segrete". "In Vetrina" è "ospitata" da 35 vetrine di negozi e gallerie d’arte che propongono installazioni e progetti in dialogo con le varie istituzioni culturali. Dal 2017 ad oggi sono state realizzate otto edizioni della rassegna, ciascuna delle quali ha coinvolto più di 100 attività e accolto oltre 80.000 visitatori. Divenuto ormai un incontro atteso da cultori e non, Milano MuseoCity propone attività speciali che accompagnano il pubblico alla scoperta di mondi conosciuti ma anche inediti.
Milano MuseoCity 2025 | "Le strade dell'arte" in città
Sette giorni interi dedicati alla scoperta del patrimonio artistico di Milano, nella sua multiforme varietà: MuseoCity per la prima volta ha una durata di un’intera settimana, da domenica 2 a sabato 8 marzo 2025. Il tema scelto quest’anno per l’atteso appuntamento promosso da Palazzo Marino in collaborazione con l’Associazione MuseoCity ETS è "Le Strade dell’Arte". Sempre di più, infatti, musei pubblici e privati, archivi d’artista, case museo, fondazioni e musei d’impresa, si interconnettono e si aprono alla città, esponendo e valorizzando le proprie collezioni - non sempre aperte al pubblico - e, insieme, l’intero territorio metropolitano. E' proprio questo il merito di MilanoMuseoCity, oltre alla sua capacità di rinnovarsi di anno in anno. Annunciano gli organizzatori: "Tutto il capoluogo lombardo si racconta attraverso il suo patrimonio artistico e culturale, perché oltre alle attività speciali pensate e realizzate appositamente all’interno di musei e archivi, l’arte esce in strada invadendo molte vetrine della città che accolgono una selezione di opere provenienti dalle collezioni museali, costruendo un dialogo tra realtà pubbliche e private e tra queste e i cittadini. E così, parte ufficialmente proprio quest'anno - dopo il progetto 'pilota' dell'edizione 2024 -, l'iniziativa 'In Vetrina' che, grazie al coinvolgimento di gallerie d’arte e negozi, trasforma il capoluogo lombardo in un unico, grande 'museo effimero' punteggiato da installazioni site-specific". Dentro agli spazi museali viene, invece, offerta l’opportunità di ammirare opere inedite o presentate in modo nuovo nell’ormai tradizionale (e apprezzata dal pubblico) sezione intitolata "Museo Segreto". Le migliori idee espositive sono premiate con un progetto di illuminotecnica che ne renderà più suggestiva e coinvolgente la fruibilità da parte del pubblico.