"L'esposizione invita i visitatori a intraprendere un viaggio attraverso le molteplici espressioni dell’arte contemporanea, capace di interrogare la nostra società e il nostro tempo con sguardi sempre nuovi - dichiara l’assessore alla Cultura di Palazzo Marino, Tommaso Sacchi -. Le opere in esposizione esplorano tematiche cruciali come l’identità, il corpo, la memoria collettiva e il rapporto tra realtà e immaginario, restituendo un panorama artistico che riflette e interpreta la complessità del presente. Grazie alla straordinaria selezione di opere e artisti invitati, Palazzo Reale si conferma luogo di confronto e scoperta, arricchendo il programma della Milano Art Week con questo nuovo progetto". L’insieme delle opere esposte evoca all’interno di ogni sala un motivo, una tendenza o un tema centrale nella produzione artistica contemporanea: la riflessione sul corpo, l’identità di genere, i diritti civili, la ricerca di ogni forma di libertà, ma anche temi come la solitudine, l’introspezione, l’indagine sulle dinamiche di gruppo e di società, lo sfaldamento degli archetipi culturali, fino ad aprirsi sul terreno che fa collidere - ora creando aperture ora chiusure - il mondo naturale con quello artificiale, spesso frutto dell’intervento dell’essere umano. Questi temi e motivi, che si rincorrono costantemente all’interno del percorso espositivo, sono tenuti insieme dal duplice registro reale-immaginario che attraversa tutta la mostra: un viaggio tra sogno e realtà in cui l’allegoria, la mitologia e la leggenda da una parte e la storia, la politica e la società, dall’altra, si confrontano e si intrecciano. "È meraviglioso guardare la storia dell'arte e vedere - osserva Giuseppe Iannaccone, presidente della Fondazione omonima - come gli artisti abbiano sempre esplorato i sentimenti, le emozioni, i piaceri e i tormenti degli esseri umani. Un'epoca segue l'altra, gli artisti si adattano ai fattori sociali ed economici della scena mutevole, inventando nuove forme di poesia; ma il cuore umano resta lo stesso e riesco a vedere un'essenza comune, una componente poetica condivisa, in ogni periodo dell'arte". La mostra, parte del programma della edizione 2025 di Milano Art Week, vede come sponsor Deutsche Bank, Spada Partners e Atitech; come sponsor tecnico Open Care - Servizi per l'arte, ARTE Generali - Agenzia Milano Teodorico, Tenuta Sarno 1860, Donnachiara - Montefalcione e Petilia - Altavilla Irpina; come media partner IGP Decaux e come mobility partner Frecciarossa Treno Ufficiale. Catalogo edito da Allemandi. Data la forte valenza sociale per i temi trattati, quali i diritti fondamentali, la parità di genere, la non discriminazione e l'inclusione sociale, la mostra ha ottenuto per la cerimonia di apertura del 6 marzo l’alto patrocinio del Parlamento europeo.
Didascalie immagini: Installation views, DA CINDY SHERMAN A FRANCESCO VEZZOLI. 80 artisti contemporanei, 2025, Palazzo Reale, Milano. Ph. Studio Cucù
FONDAZIONE GIUSEPPE IANNACCONE
Direttore artistico: Daniele Fenaroli
Corso Matteotti 11
20121 Milano
t. +39 027642031// f. +39 0276420333
www.collezionegiuseppeiannaccone.it