Lucerne Summer Festival 2025. Arriva l'Ark Nova

Lucerne Summer Festival 2025, tutto confermato. "Open End" è il tema di quest'anno, l'ultimo sotto la guida del direttore esecutivo e artistico Michael Haefliger, che ha plasmato la strategia e la programmazione della rassegna per 26 anni. Circa 120 eventi si svolgeranno in un periodo di 34 giorni, tra agosto e settembre, al KKL e in altre sedi. Gli "artistes étoiles" sono la violista Tabea Zimmermann e la musicista e artista performativa Winnie Huang. Il maestro italiano Marco Stroppa è il compositore in residenza: cinque delle sue opere sono presenti nella programmazione. Il Festival rende omaggio, nel centenario dalla nascita, al compositore francese e fondatore dell'Accademia Pierre Boulez con un "Cosmos Boulez".
Ark Nova sul prato del Lido (visualizzazione) © Lucerne Festival
Il concerto di apertura del 15 agosto vedrà protagonista la Lucerne Festival Orchestra con il direttore musicale Riccardo Chailly sul podio. Oltre a Chailly, Andrés Orozco-Estrada, Yannick Nézet-Séguin e, per la prima volta, Sir Simon Rattle dirigeranno l'orchestra nei concerti successivi. I momenti salienti del programma includono anche esibizioni di altre orchestre di fama mondiale, come i Berliner Philharmoniker diretti da Kirill Petrenko e i Wiener Philharmoniker diretti da Franz Welser-Möst.  Arriva una novità asoluta: L'Ark Nova del Lucerne Festival che sarà un ulteriore momento clou della rassegna. Si tratta di un'esclusiva sala concerti mobile ideata dall'artista britannico-indiano Sir Anish Kapoor, dall'architetto giapponese Arata Isozaki, dall'agente di concerti Masahide Kajimoto e da Michael Haefliger. È stata costruita e messa in funzione in quattro diverse occasioni tra il 2013 e il 2017 in Giappone e ora arriva in Europa grazie alla collaborazione con il Museo svizzero dei trasporti. Questa imponente opera d'arte walk-in, realizzata in teloni elastici, sarà allestita sul prato del Lido sulla riva del Lago dei Quattro Cantoni dal 4 al 14 settembre. Si tratta di una sala concerti mobile unica nel suo genere.
  
Era stata progettata nel 2011 con l'obiettivo di contribuire alla rinascita culturale del Giappone nordorientale dopo il grande disastro dello tsunami. A Lucerna, in settembre e per undici giorni, ospiterà brevi concerti di vari stili musicali ed eventi per un pubblico di tutte le età, nonché visite guidate. Questi momenti completano il programma di musica classica del Festival, che si svolge parallelamente sull'altra sponda del lago, presso il KKL Lucerna, fino al 14 settembre. La Kermesse affronta il tema "Open End" da diverse prospettive e il programma comprende opere con finali aperti, rimaste ad esempio incompiute come la Decima Sinfonia di Gustav Mahler, che verrà eseguita nella serata di apertura del 15 agosto. Per tutta la vita, anche Boulez considerò la composizione come un lavoro in corso, un processo creativo senza una conclusione. Pure l'ultimo festival estivo del direttore artistico Michael Haefliger non segna il termine della manifestazione, anzi: a partire dal 2026 la storia del Lucerne Festival sarà portata avanti dal suo successore Sebastian Nordmann. La grande festa d'addio a Haefliger, "Les Adieux" del 14 settembre, sarà celebrata proprio come un "open end" alla presenza di importanti colleghi musicisti e orchestre da lui fondate.