"Palazzo Grassi invita Lo schermo dell’arte". Venezia

Il Teatrino di Palazzo Grassi presenta, da giovedì 6 a domenica 9 marzo 2025, la 12° edizione di un appuntamento diventato un vero e proprio classico della programmazione dell’istituzione, che si rinnova ogni anno con un nuovo cartellone di proiezioni: "Palazzo Grassi invita Lo schermo dell’arte". Il programma, pensato appositamente per il pubblico veneziano e curato da Palazzo Grassi insieme a Lo schermo dell’arte, rassegna fiorentina dedicata alle molteplici interazioni tra cinema e arte contemporanea, presenta una selezione di titoli a partire dall’ultima edizione del festival a Firenze, tra documentari dedicati alle vite dei protagonisti dell’arte contemporanea internazionale o film d’artista. Il cartellone è interamente ad accesso libero e si articola in quattro serate con 10 proiezioni totali, firmate da filmmaker provenienti da tutto il mondo e appartenenti a generazioni differenti, e una performance inaugurale dell’artista John Menick.
A dare avvio alla programmazione giovedì 6 marzo alle ore 18.00 è proprio la live performance di John Menick dal titolo "Edge of Life" in cui l’artista americano parla con un computer senziente della possibilità dell’immortalità digitale. Attraverso un testo narrato e un montaggio di immagini di science fiction, computer graphics, film della storia del cinema, ricerche biologiche e folkloriche, l’opera è una strana indagine su come il digitale trasforma i confini del vivente. Si prosegue a partire dalle ore 19.00 con la visione di quattro film: "La Gola" di Diego Marcon (Svizzera/Germania/Austria/Regno Unito, 2024, 22’22”) esplora la narrazione visiva del melodramma, "Duck" di Rachel Maclean (Regno Unito, 2024, 16’30”) indaga invece il deepfake, "The Book of Flowers" di Agnieska Polska (Romania, 2023, 9’35’’) è dedicato a una riflessione sul concetto di ambiente e "Alreadymade" di Barbara Visser (Paesi Bassi, 2023, 82′) prende le mosse dal celebre urinatoio di Marcel Duchamp per comprendere quali siano le logiche che rendono un oggetto un’opera d’arte. Venerdì 7 marzo si parte alle 18.00 con le proiezioni di due film a tematica femminile: "Time" di Garrett Bradley (Stati Uniti, 2020, 81’), che segue le vicende della matriarca Fox Rich mentre cerca di crescere i figli e far liberare suo marito dal carcere, e "Radical Women" di Isabel Nascimento Silva (Brasile, 2023, 71’) che documenta gli incontri, tra New York e San Paolo, con 11 artiste attiviste, fondamentali per la storia dell’arte contemporanea.  

Sabato 8 marzo, sempre alle 18.00, il programma include due film: "Among the Palms, the Bomb, or: Looking for Reflections in the Toxic Field of Plenty" di Lukas Marxt e Vanja Smilijanic (Austria, Germania, 2024, 85’) e "Lolo & Sosaku’ The Western Archive" di Sergio Caballero (Spagna, 2024, sonoro, 66′). Il primo analizza la situazione di un particolare ecosistema, come il Salton Sea in cui gli americani hanno testato numerose bombe atomiche e che a oggi è quasi praticamente prosciugato, il secondo è, invece, un ritratto delle due sound designer Lolo (Buenos Aires, 1977) & Sosaku (Tokyo, 1976), tra strumenti autocostruitisi e immagini fittizie. Concludono questa 12° edizione  domenica 9 marzo con inizio alle ore 17.00: "Arte Povera, Appunti per la storia" di Andrea Bettinetti (Italia, 2023, 93’) che, attraverso una serie di interviste ai protagonisti di questa eroica stagione dell’avanguardia italiana, ricostruisce la storia del movimento, e "Ernest Cole: Lost and Found" di Raoul Peck (Francia, Stati Uniti, 2024, 106') che invece racconta la vita del primo artista a denunciare le condizioni di apartheid in Sudafrica. Proiezioni in lingua originale, con sottotitoli in italiano. Ingresso libero sino a esaurimento posti. 

Dida immagini, dall'alto in basso:

Copertina - Edge of Life live performance di John Menick (2024, 40', vo: inglese; st: italiano)

1 - La Gola di Diego Marcon (Svizzera, Germania, Austria, Regno Unito, 2024, 22'22", vo: italiano; st: inglese)

2 Duck di Rachel Maclean (Regno Unito, 2024, 16'30"; vo: inglese; st: italiano)

Il calendario completo della stagione culturale è disponibile sul sito di Palazzo Grassi, alla pagina "calendario". www.pinaultcollection.com/palazzograssi