"Il nostro obiettivo non era semplicemente quello di disegnare le linee di uno yacht, ma volevamo tracciare un nuovo capitolo, stabilendo tratti e contenuti applicabili trasversalmente su metrature diverse capaci di divenire un punto di riferimento per il futuro del brand. Dietro questa visione c'è un approccio che va oltre la semplice creazione di forme: è un processo progettuale fondato su una stretta collaborazione con gli enti del cantiere, affinando ogni soluzione stilistica attraverso un'avanzata ingegneria. Ogni curva, ogni superficie, ogni dettaglio vuole esprimere la nostra convinzione che il design sia un linguaggio capace di evocare emozioni e trasformare la navigazione in un’esperienza senza eguali", ha commentato lo studio Quartostile. Il main deck si sviluppa in un continuum dinamico tra interno ed esterno. A poppa, le murate abbattibili e la piscina con copertura calpestabile a scomparsa ne ridefiniscono la versatilità. Inoltre, una sapiente distribuzione delle altezze avvicina il pozzetto al mare offrendo, così, un’inedita fruibilità degli spazi. Questa percezione di continuità si ritrova anche nel salone, dove le vetrature laterali apribili dissolvono ogni confine, regalando un’esperienza senza soluzione di continuità fra esterni e interni. A prua, la cabina armatoriale full-beam gode anch'essa di ampie vetrate, che dissolvono i confini fisici creando un nuovo legame intimo con l'ambiente esterno. Nell’upper deck, poi, l'ampia metratura e la continuità tra poppa-prua garantiscono una flessibilità non convenzionale, permettendo una configurazione completamente personalizzabile in base ai desideri dell’armatore.
L’area lounge- pranzo-bar gode di una vista panoramica mozzafiato sul mare circostante. La Pilot House, situata in una posizione indipendente, è stata progettata per offrire un controllo ottimale e una visuale a 180 gradi verso prua. Gli interni "disegnati" da Acube Design insieme al Centro Stile del cantiere esprimono la bellezza della semplicità attraverso forme organiche e materiali naturali, dando vita a spazi pensati per essere vissuti con praticità e relax. Le forme fluide sono il cuore di questo progetto: lontano da rigide geometrie, ci si ispira alla naturalezza degli elementi marini con curve morbide e superfici continue. "Con il Maiora M|36 abbiamo voluto incarnare una visione innovativa, in cui forma, funzione e connessione con il mare combaciano tra loro. Si abbatte ogni barriera tra interno ed esterno, massimizzando la relazione con l’ambiente circostante. Il pavimento in teak si estende agli interni, rafforzando l’idea di uno spazio senza limiti mentre elementi artigianali in pelle lavorata e richiami all’arte trasformano ogni spazio in un'opera sofisticata e contemporanea", si osserva in Acube Design. La prima unità Maiora M|36 sarà costruita a Viareggio - nel sito produttivo del cantiere che dispone di otto postazioni dedicate alla costruzione degli yacht - e sarà in acqua per l’estate 2026.
FLYBRIDGE
Maiora rappresenta il piacere di vivere il mare in spazi ampi e ambienti versatili, dove funzionalità ed estetica si fondono perfettamente. Fondato negli anni Settanta e oggi di proprietà di Next Yacht Group, è il marchio conosciuto per i suoi flybridge panoramici, che offrono spazio, luminosità, vivibilità e una completa adattabilità allo stile dell'armatore. Caratterizzati da un'altezza interna senza pari, da grandi vetrate che uniscono perfettamente gli ambienti esterni e interni, e da una continua fluidità tra le diverse aree, queste imbarcazioni offrono soluzioni modulari personalizzabili in ogni dettaglio. La flotta comprende yacht come il Maiora 30 e l’esclusivo Maiora 36 Exuma, con performance elevate e un design di pregio pensato per garantire il massimo della velocità e del comfort.