Festival di Pasqua con i concerti da camera a Lecce

Anche la Puglia ha il suo Festival di Pasqua, appuntamento che tradizionalmente accomuna grandi realtà europee. La seconda edizione della rassegna pugliese si svolge nella Sala Convegni "Teatrino" dell'ex Convitto Palmieri, da venerdì 18 a domenica 20 aprile 2025 ed è realizzata dall'Associazione Musicale Opera Prima sotto la direzione artistica di Ludovica Rana.
Al centro della foto Ludovica Rana
"Tre serate di note 'preziose' - dice - faranno brillare Lecce, la città simbolo del barocco, in un intenso fine settimana all'insegna della musica da camera. Saranno proposte pagine straordinarie del repertorio cameristico di Bartok, Mozart, Pärt, Schumann, Shostakovich, Reger: programmi che celebrano la creatività e l'arte in tutte le loro espressioni". Fedele al suo slogan "La musica da camera è giovane ", il Festival vedrà protagonista delle tre serate artisti internazionali affermati e giovani talenti che già calcano, però, importanti palcoscenici, pronti a farsi interpreti di una giostra di repertori che spaziano dai grandi autori classici ai maestri contemporanei. Tra gli interpreti, oltre alla stessa direttrice artistica, il pianista Roberto Prosseda, uno dei musicisti italiani più versatili e attivi sulla scena concertistica, il Quartetto Adorno (Edoardo Zosi, violino, Liù Pelliciari, violino, Benedetta Bucci, viola, Stefano Cerrato, violoncello ), i violinisti Riccardo Zamuner e Gabriele Ceci e la pianista Maddalena Giacopuzzi. Questo gruppo si arricchisce, inoltre, della presenza della violista Alice Bisanti, della violinista Annastella Gibboni, del contrabbassista Angelo Santo Loisi e del violista Matteo Mizera.

Quartetto Adorono (photo courtesy dell'ensemble)

IL QUARTETTO ADORNO 
"Fondato nel 2015, il Quartetto Adorno si è fatto conoscere a livello internazionale aggiudicandosi il terzo premio (con il primo non assegnato), quello del pubblico e quello speciale  per la migliore esecuzione del brano contemporaneo di Silvia Colasanti nell’edizione 2017 del Concorso Internazionale 'Paolo Borciani'. Nella storia trentennale del concorso nessun quartetto italiano aveva ottenuto un riconoscimento così importante. Nel 2018 il Quartetto Adorno vince la decima edizione del Concorso Internazionale per quartetto d’archi 'V. E. Rimbotti' e diviene, inoltre, artista associato in residenza presso la Chapelle Musicale Reine Elisabeth di Bruxelles. L'anno seguente riceve il Premio 'Una vita nella musica giovani 2019'. Il nome del quartetto è un omaggio al filosofo Theodor Wiesengrund Adorno che, in un’epoca di declino musicale e sociale, individuò nella musica da camera una chiave di salvezza per perpetuare un vero rapporto umano, secondo i valori del rispetto e dell’anelito alla perfezione. L'ensemble cameristico ha tenuto concerti per importanti Società musicali e rassegne italiane ed estere: London Chamber Music Society Series at Kings Place e Wigmore Hall  Londra, Ravenna Festival, La Società dei Concerti, Milano, MITO Festival, Festival dei Due Mondi di Spoleto, Musica Insieme di Bologna, Società del Quartetto di Bergamo, Micat in Vertice - Fondazione Chigiana, Siena, Associazione Scarlatti di Napoli, MUCH Brussels, Soireès Musicales Grimaud, Fondazione Cini, Venezia, Musikerlebnis, Monaco. Nel 2019 viene pubblicato il primo cd per Decca Italia con il Quartetto No. 3 Op. 19 di A. von Zemlinsky e il Quintetto con Clarinetto di Brahms Op. 115 insieme ad Alessandro Carbonare. Esce nel 2021, sempre per Decca Italia, la registrazione del Quintetto per chitarra e archi di M. Castelnuovo Tedesco insieme a Giampaolo Bandini e nel 2022 è la volta dell'incisione del quartetto di C. Franck edito da Fuga Libera. E' del 2024 l’integrale dei quartetti di Castelnuovo-Tedesco per Naxos. Il Quartetto Adorno ha completato l’esecuzione dell’integrale dei quartetti di Beethoven in varie sedi" (fonte: Quartetto Adorno)